Stampa 3D e industria 4.0 al centro degli International Solution Days di GF Machining Solutions

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Antonio Faccio, responsabile di GF Machining Solutions per l’area geografica europea e sudamericana, dà il benvenuto agli ospiti degli “International Solution Days 2016” nella sede centrale tedesca di Schnorndorf.
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A Schorndorf, GF Machining Solutions ha presentato cinque tecnologie compresa la produzione additiva e svariate possibilità di automazione su un’area espositiva di oltre 1300 metri quadrati.
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Un “benvenuto” soleggiato ha accolto i numerosi ospiti all’ingresso della sede centrale tedesca di GF Machining Solutions

GF Machining Solutions ha recentemente rinnovato l’invito a Schorndorf per gli
“International Solution Days”. Oltre al tema dell’Industria 4.0 e della stampa 3D
industriale, i circa 1.000 ospiti erano interessati soprattutto alle soluzioni innovative
di GF nella produzione di utensili e stampi. Su oltre 1.300 m2 di superficie espositiva, GF ha mostrato
le ultime evoluzioni e applicazioni nella fresatura, nell’elettroerosione a filo e a tuffo, nella
texturizzazione laser e nella stampa 3D.  “Solution Days”, come dice il nome stesso, riguarda le soluzioni, come ha spiegato all’apertura
della manifestazione di tre giorni Heiko Benz, amministratore di GF Machining Solutions
Germania: “Conformemente alle esigenze del mercato, GF Machining Solutions si sta sempre
più evolvendo da puro produttore di macchine a partner dell’industria per soluzioni integrate”.
Oltre a numerose innovazioni di prodotto della casa GF, sono stati quindi al centro delle
conferenze e delle discussioni anche temi, che ultimamente suscitano grande attenzione,
come la produzione additiva e l’Industria 4.0. “In quanto azienda svizzera, puntiamo a
mantenere la leadership dell’innovazione nelle tecnologie chiave. Continuiamo a sviluppare
tecnologie tradizionali come la fresatura e l’erosione, ma crediamo anche nelle nuove
tendenze, come la stampa 3D industriale e l’Industria 4.0. È la nostra argomentazione
esclusiva di vendita. Insieme a partner forti, GF Machining Solutions porta queste innovazioni
dai laboratori di prototipazione nei processi produttivi reali”, ha proseguito Benz.
La fabbrica del futuro
Al Centro Di Competenza di Schorndorf, GF Machining Solutions ha rappresentato il rapido
sviluppo verso l’interconnessione e la digitalizzazione dei processi produttivi in maniera
particolarmente efficace, avvalendosi di una cella multitecnologica completamente
automatizzata. Questa, che ha festeggiato la sua prima mondiale agli “International Solutions
Days”, ha mostrato a visitatori estremamente interessati l’effettivo campo d’impiego delle
soluzioni dell’Industria 4.0. La cella combina tecnologie di elettroerosione a tuffo e fresatura ad
alta velocità a sistemi di gestione della cella perfettamente integrati fra di loro, sensori
intelligenti, soluzioni di e-tracking, una macchina di lavaggio di fascia alta e sistemi di
misurazione Zeiss. “Il sistema pianifica il processo ottimale quasi completamente in
autonomia: per l’applicazione è più adatta la fresatura o l’erosione, oppure è preferibile
utilizzare una combinazione di entrambe le tecnologie? La soluzione di pianificazione
multiprocesso è in grado di rispondere pienamente a queste domande senza intervento
esterno. La produzione procede in modalità completamente automatizzata senza interruzioni
nel flusso di dati, dal disegno CAD al pezzo finito – in un intervallo di 5μ”, ha spiegato
l’amministratore Heiko Benz. Questo approccio chiarisce che GF Machining Solutions non
lascia spazio a perdite di precisione dovute all’automazione.
Anche il discorso inaugurale del Presidente Pascal Boillat ha spiegato chiaramente che GF
Machining Solutions concepisce la progressiva digitalizzazione non come un pericolo, bensì
come un’ opportunità. Giunto agli “International Solution Days” appositamente dalla sede
centrale dell’azienda a Ginevra, Boillat ha sottolineato la portata di questo sviluppo tecnologico:
“Noi di GF prendiamo il tema molto seriamente e ci adeguiamo di conseguenza. Per
l’Europa, l’Industria 4.0 è estremamente importante”. Il Presidente di GF Machining Solutions
si è rivolto ai suoi ospiti anche con un appello: “L’industria europea può rimanere competitiva
solo se assumeremo il ruolo di guida dell’Industria 4.0. Se in questa fase di trasformazione
digitale offriamo ai nostri clienti soluzioni avanzate, allora la base di produzione europea ha
davanti a sé un futuro luminoso”.
Un’Europa forte
Di fatto, l’industria europea della produzione di utensili gode attualmente di “buona salute”, ma
bisogna stare attenti a non farsi scavalcare dagli USA, dalla Cina o da paesi emergenti come
il Brasile o il Vietnam, come ha illustrato nel suo intervento durante la prima giornata degli
“International Solution Days” il Dr. Wolfgang Boos, amministratore della Aachener
Werkzeugbau Akademie: “Gli acquisti sono un indicatore fondamentale che evidenzia molto
bene la situazione dei produttori di utensili europei. Nel nostro studio “World of Tooling”
abbiamo constatato che, nell’area di lingua tedesca, i produttori di utensili si concentrano
sempre di più sulle loro competenze chiave. La prestazione propria sul fatturato è tendenzialmente
in calo, il loro valore aggiunto si è ridotto negli ultimi anni da circa l’80% al
70 %. Eppure, il 75% di tutti i loro fornitori si trova nel raggio di 300 chilometri. Ciò significa
che mentre tutti parliamo di questa enorme tendenza alla globalizzazione, il comparto europeo
della produzione di utensili acquista prevalentemente a livello regionale, se non addirittura
locale. Eppure, le vendite sono a livello globale”.
La sfida dell’innovazione
Nell’ottimismo generale, a Schorndorf non sono mancate anche parole cautela, che Ole
Strachan, Senior Consultant della società di consulenza Staufen AG, ha voluto rivolgere agli
ospiti: “Stando ai nostri studi, la Germania continua ad essere uno dei paesi più innovativi a
livello mondiale. Eppure, innovazioni e modelli di business rivoluzionari – come AirBnB, UBER
o Facebook – raramente vengono dalla Germania”.
In Cina, ad esempio, l’ Industria 4.0 è già attiva., In Germania, invece, molte le aziende ne
parlano, ma solo poche medie imprese sanno davvero che cosa si nasconda dietro il concetto
così noto, secondo quanto afferma il consulente aziendale. Ole Strachan ha inoltre ricordato
che l’innovazione non è fine a sé stessa: “Oltre il 70% dei nuovi prodotti sviluppati che
vengono lanciati sul mercato si rivelano fallimentari a causa di posizionamenti sbagliati o di
potenziali sprecati. Ma senza dubbio vale la pena tenere attentamente monitorati gli sviluppi
più recenti. Anche come sostenitori si possono festeggiare grossi successi”, consiglia l’esperto
del settore.
Un nuovo inizio 
Molti ospiti agli “International Days” si sono visti come sostenitori o addirittura pionieri mentre
osservavano gli ultimi sviluppi tecnologici di GF Machining Solutions nel Centro Demo di
Schorndorf. Oltre alla cella multitecnologica completamente automatizzata, ad entusiasmare i
visitatori è stata soprattutto la macchina per la produzione additiva AM S 290 Tooling.
Presentata per la prima volta alla fiera EMO Milano 2015, questa stampante 3D industriale
(nata dalla collaborazione con EOS, il leader di mercato nella produzione additiva) ha trovato
nel frattempo impiego industriale nella produzione, ad esempio, di una valvola dell’azienda
consociata GF Piping Systems. Il Managing Director di GF Machining Solutions Germania,
Heiko Benz, si dice convinto della nuova tecnologia della stampante 3D, ma frena le false
aspettative: “La stampa 3D industriale è un tema sulla bocca di tutti. Alcuni credono addirittura
che in futuro si arriverà a stampare nel proprio garage pezzi di ricambio pronti da montare per
la propria auto o la lavatrice, soppiantando così la produzione tradizionale. Ma questo non
avverrà nel prossimo futuro. Al contrario, vediamo la stampa 3D come una tecnologia complementare
che, dato l’enorme valore aggiunto offerto dal procedimento, diventerà presto una
nuova tecnologia chiave per il settore della produzione di utensili e stampi. Perciò, insieme al
nostro partner EOS, integreremo questa tecnologia nella catena dei processi industriali”.

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