Una nuova linea di profilatura che combina caratteristiche di qualità e affidabilità con elevati livelli di produttività, efficienza e flessibilità. Questa la difficoltà che ha dovuto affrontare Gasparini, realtà protagonista nel settore della deformazione della lamiera sin dal 1952.
Ora la nuova linea produttiva, lunga 65 m e larga 6 m, in grado di lavorare fino a 40 metri al minuto e produrre profili in lamiera con 500 mm di sviluppo e dimensioni 300×100 mm con spessore 5 mm, è pronta per lasciare il nuovo stabilimento di Mirano, in provincia di Venezia, e raggiungere la sede del committente, un’impresa tedesca specializzata nella subfornitura che opera nel settore della profilatura e che necessita di un sistema dotato di caratteristiche di versatilità produttiva non comuni.
Una sfida raccolta da Gasparini, che si contraddistingue proprio per una filosofia produttiva incentrata sulla realizzazione di impianti ad hoc per i propri clienti, atti a soddisfare necessità specifiche, spesso fuori dall’ordinario. Su questi presupposti si è fondata anche la collaborazione con Bosch Rexroth, nata a inizio anni 2000 in ambito oleodinamico e attuatori lineari, e che di recente ha visto l’ingresso delle soluzioni di azionamento elettrico e controllo.
Per lo sviluppo del progetto della linea di punzonatura, profilatura e taglio, che richiedeva sistemi di azionamento e controllo nelle varie fasi di lavoro, l’apporto di Bosch Rexroth è stato importante per la definizione dell’architettura del sistema di controllo. Il team applicativo di Bosch Rexroth, specializzato nel metal forming, ha supportato l’ingegneria Gasparini nel dimensionamento dei sistemi di azionamento elettrico e nella scelta dei motion control con funzioni specializzate, dedicate a risolvere le molteplici esigenze tecniche di una complessa linea di profilatura.
Grazie a questa partnership vincente, è stato dunque possibile soddisfare il cliente con una linea studiata per fornire un impianto versatile in grado di produrre una vasta gamma di profili, minimizzando i costi di produzione e l’investimento in attrezzature. La linea, che si compone dei processi utili ad ottenere i prodotti finiti molto differenziati, garantisce un’elevata automazione, elevati standard qualitativi ed elevate performance di produzione.