L’iMachining di SolidCAM e i percorsi utensile intelligenti

Condividi

Foto 01 OKProposto da SolidCAM Italia (The 3D Group), distributore unico del prodotto con il supporto diretto della casa madre, l’omonimo cam, grazie alla strategia iMachining, permette risparmi fino al 70% del tempo nella realizzazione dei pezzi rispetto alle soluzioni tradizionali. iMachining opera una asportazione costante, calcolata automaticamente dal software in base alla geometria del pezzo da lavorare. L’algoritmo, oltre a diminuire il tempo di lavorazione, contribuisce ad aumentare la vita dell’utensile di 3, 4, 8 volte, a seconda dei casi. Il pezzo viene aggredito con tutta l’altezza della fresa, ad alta velocità e ad asportazione costante, secondo un avanzamento calcolato dal sistema. iMachining è inoltre in grado di sfruttare al meglio gli utensili trocoidali e offre una efficiente evacuazione del truciolo e suo veloce allontanamento dalla zona di lavoro: trasferendo calore al truciolo, il pezzo viene raffreddato. Il minore sforzo sull’utensile determina minori sollecitazioni sul mandrino con conseguente assenza di vibrazioni. Tutto il tagliente in presa abbatte il rischio di risonanze sul pezzo e quindi la qualità superficiale è migliore. Queste caratteristiche vengono particolarmente apprezzate nel settore aeronautico, in cui abbondano pareti alte e molto sottili in cui le vibrazioni sono particolarmente dannose. Questa tecnologia si affianca a numerosi altri moduli per comporre un evoluto sistema Cam, in grado per esempio di pilotare efficacemente le più recenti macchine combinate tornio-fresa. La sua intuitiva interfaccia permette inoltre di programmare facilmente le macchine multitasking oggi sempre più diffuse. SolidCAM si occupa della sincronizzazione delle torrette e delle teste, con gestione completa del mandrino e del contromandrino.

Articoli correlati