Unidrive M, arrivano i micro PLC on board

Condividi

Control Techniques, controllata di Nidec Corporation, ha potenziato la propria gamma di azionamenti universali a velocità variabile Unidrive M.

A partire dalla metà di giugno 2017 le due linee d’inverter Control Techniques denominate Unidrive M200 e M300 saranno equipaggiate di serie con un micro PLC on board. Questo permetterà di espandere notevolmente le possibilità applicative per motori asincroni, mantenendo invariati i prezzi di tutta l’offerta da 0,25 a 110 kW (132 kW per pompe e ventilatori).

Unidrive M200 vanta funzionalità avanzate di networking a bus di campo, I/O aggiuntivi e un eccellente controllo del motore per applicazioni in anello aperto. Applicazioni tipiche di questo drive Control Techniques sono trasportatori, ventilatori, pompe volumetriche e miscelatori, dove sovente le azioni vengono controllate da remoto tramite comunicazione Ethernet o Fieldbus. Per soddisfare anche le macchine semplici e stand alone, è comunque disponibile una versione M201 con potenziometro rotativo sul frontale dell’inverter.

Unidrive M300 integra quanto già visto per l’Unidrive M200 con interessanti funzioni di sicurezza. È ideale per il controllo della velocità di sistemi di trasporto e taglio di materiali, lavorazione del legno e macchine utensili, compattatori e mescolatori, ossia dove è richiesta la protezione di persone o beni materiali in conformità a SIL3. 

Gli inverter avranno la possibilità di eseguire programmi da 12 kB realmente fruibili per le istruzioni, senza l’ausilio di logiche esterne. Il PLC on board permette infatti due task:
• Clock: una real time task il cui intervallo d’esecuzione può essere tra 16 ms a 262 s a multipli di 16 ms. Si possono definire 10 parametri ad accesso rapido per velocizzare il tempo di lettura-scrittura del programma sviluppato;
• Freewheeling: una background task esguibile ogni 256 ms (a seconda del carico del microprocessore).

Questo piccolo PLC supporta l’uso di variabili booleane, integer (8 bit, 16 bit e 32 bit, con e senza segno), floating point (solo 64 bit).

Per la scrittura del programma si può fare affidamento alla suite Machine Control Studio, l’ambiente di sviluppo software progettato per la gamma di azionamenti Unidrive M basato su linguaggio di programmazione standard IEC 61131-3 e che supporta:
• ST (Structured text);
• LD (Ladder diagram);
• FBD (Function block diagram);
• IL (Instruction list);
• SFC (Sequential function chart);
• CFC (Continuous Function Chart).

Machine Control Studio permette all’utente di sviluppare in semplicità il proprio programma e ottenere comportamenti personalizzati e automazioni specifiche ad un Unidrive M200 o M300. Il programma si carica sul drive dalla porta seriale dell’inverter. Gode della selezione di librerie di funzioni già precaricate come:
• Blocchi aritmetici;
• Blocchi comparativi;
• Timer;
• Contatori;
• Multiplexer;
• Latche (autoritenuta);
• Forzatura di bit.

A completamento dell’offerta trova spazio Unidrive M100, con potenze sino a 7,5 kW e ordinabile anche nella variante M101 per processi d’automazione semplici come nastri trasportatori, ventilatori e pompe.

Articoli correlati