Quali sono le competenze principali per Industria 4.0?

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I risultati di un sondaggio indetto da Aster in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna e Unveil Consulting, illustrano quali sono le competenze più ricercate dalle aziende in ambito Industria 4.0

Stampa 3D, realtà aumentata e robotica sul podio di Industria 4.0

La questione è stata posta a startup, imprese, enti di formazione, centri di ricerca e associazioni di categoria in occasione del R2B 2017, la più recente edizione del salone dell’innovazione e della ricerca industriale, organizzato da Aster, Bologna Fiere e dalla Regione Emilia-Romagna.

Oltre che da Aster, società regionale per l’innovazione e la ricerca industriale, il sondaggio è stato proposto dal Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna e da Unveil Consulting, sipn-off accreditato dell’Università di Bologna.

Quello che emerge dalla consultazione è che le competenze più ricercate dall’Industria 4.0 sono, in ordine di importanza: stampa 3D, realtà aumentata e robotica.

Sono tutte e tre tematiche affascinanti, che hanno già fatto molto parlare di sé; potrebbe stupire il fatto che hanno surclassato altre competenze quali: Internet of Things, intelligenza artificiale e social media.

Altre competenze

Dopo aver compreso quali sono i maggiori focus di Industria 4.0 secondo le imprese, si è posta l’attenzione sulle risorse umane. E’ stato infatti chiesto quali sono le competenze che rendono i lavoratori più competitivi nel contesto di Industria 4.0.

Sempre secondo gli intervistati le competenze trasversali più ricercate nell’era della Quarta Rivoluzione Industriale sono il pensiero logico-computazionale, intelligenza speciale e pensiero laterale. Passano in secondo piano competenze ritenute all’apice fino a poco tempo fa come, appreddimento espansivo, problem solving  e il team working.

Come viene intesa industria 4.0

Per meglio comprendere come viene intesa Industria 4.0 dal grande pubblico è stato chiesto agli intervistati quali parole vengono maggiormente utilizzate per descrivere il fenomeno. Salta all’occhio come siano stati utilizzate parole lungimirante quali “futuro” e “innovazione” segno di come ciò stia veramente portando ad un cambiamento. Altre parole utilizzate rimandano direttamente a competenze di Industria 4.0 quali: big data, connettività, IoT, automazione e digitalizzazione. Infine una speranza per il futuro in quanto “green” è stata ampiamente utilizzata dagli intervistati.

Valore delle risposte

Quanto emerso dal questionario è di primaria importanza. Innanzi tutto il campione di intervistati è sufficientemente ampio; in secondo luogo, avere beh chiaro, al di là delle disposizioni del governo, cosa le imprese cercano, può essere un grande aiuto tanto per le imprese fornitrici di servizi quanto per i futuri lavoratori.

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