I prodotti Comau si distinguono per la loro elevata durata, grazie anche ai cavi del gruppo Lapp. La serie di robot compatti Racer, con i quali Comau punta a conquistare anche nuovi segmenti di mercato, oltre all’automotive, porta alla luce nuove sfide per il cablaggio.
Otto milioni di cicli (o dieci se tutto procede correttamente) e poi arrivano il primo fermo macchina o interventi di manutenzione per la maggior parte dei robot industriali. Questo succede perchè i cavi si usurano quando vengono sottoposti alla costante flessione e alle numerose torsioni. I cavi, impiegati in condizioni estremamente gravose, risultano quindi essere l’elemento più critico di un robot. Il know how e l’esperienza di Lapp dimostrano tuttavia che la soluzione esiste.
Lapp ha infatti sviluppato dei cavi ad hoc ad ingombro minimo e dall’estrema mobilità per la famiglia Racer. Comau progetta robot durevoli principalmente per l’industria automotive. In particolare i Racer sono si distinguono per le dimensioni contenute, per la velocità e la precisione: caratteristiche che i cavi offerti da Lapp supportano perfettamente.
Normalmente, la linea di montaggio di un autoveicolo e i relativi robot vengono rinnovati ogni 5 anni. Per il futuro si richiede invece ai robot il continuo adattamento a più linee produttive. Essi dovranno essere più piccoli e flessibili, ma anche adattabili a lavorazioni estremamente diverse, nell’ottica dell’Industry 4.0.
Comau ha già superato brillantemente questa fase, sia nell’automotive che in altri comparti. La collaborazione con Lapp è riuscita a precorrere i tempi concentrandosi sullo sviluppo di cavi “salva spazio” e garantendo in ogni caso la loro durata.
I robot Comau Racer sono più piccoli e richiedono quindi motori meno potenti rispetto a quelli normalmente impiegati nell’automotive.
Un motore meno potente vuol dire correnti più basse e, di conseguenza, cavi più sottili. La tensione di alimentazione dei motori non cambia e lo spessore dell’isolamento dovrebbe altresì rimanere invariato, per non rischiare di limitare l’elasticità del cavo.
L’esperienza di Lapp e la scelta dei materiali adatti permettono di offrire cavi estremamente flessibili ed elastici, riducendo allo stesso tempo anche lo spessore dell’isolante. Il suo segreto per costruire un cavo servo adatto a flessione e a torsione così spite è il risultato di diversi fattori, tra cui la sua costruzione geometrica e i materiali di riempimento e di scorrimento. Questi sono fondamentali perché i conduttori mantengano la loro posizione relativa e possano scorrere l’uno rispetto all’altro senza subire danni.
Lapp è in grado di fornire cavi certificati UL, un requisito indispensabile per il mercato americano, dove le regolamentazioni in termini di comportamento al fuoco e resistenza chimica sono generalmente più stringenti rispetto alle norme europee.