F100: l’elettromandrino Alfred Jaeger che va in pole position

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Un elettromandrino di ultima generazione, prodotto da Alfred Jaeger per la gamma dei flangiati, ha conquistato l’estremo oriente, uno dei mercati più interessanti a livello globale. È stato selezionato da una grande realtà produttiva coreana, che lo impiegherà su centri di fresatura per la realizzazione di stampi destinati alla produzione di pneumatici per il settore automotive.

F100 è un elettromandrino ad alta frequenza, progettato per operazioni di fresatura ad alta velocità, rettifica, foratura, incisione, con cambio utensile automatico, disponibile sia in versione pneumatica che idraulica.

«F100 presenta alcune caratteristiche che lo rendono vincente per questa applicazione specifica, dove le aspettative del produttore sono davvero al massimo, in termini di qualità delle prestazioni – afferma Marco Sarre, responsabile Alfred Jaeger per l’Italia – pur restando in dimensioni estremamente compatte, con un diametro esterno di 100 mm. Il successo di questo elettromandrino, e altri simili nella sua gamma, è da attribuire alle diverse opzioni che rende disponibili, particolarmente apprezzate nelle applicazioni sui centri di lavoro.»

Dotato di sensoristica elettronica, F100 è un elettromandrino assolutamente completo, eroga prestazioni di altissimo livello, ed è capace di una potenza nominale molto elevata, in S1 di 10 kW e velocità massima di 40.000 giri. Inoltre l’encoder conferisce la possibilità di operare, già a bassissimi giri, con la massima coppia, rendendo il motore particolarmente versatile per operazioni di sgrossatura e super finitura dello stampo. Tra le opzioni, importante è il passaggio del liquido refrigerante attraverso l’utensile fino ad una pressione di 140 bar. Utilizza cuscinetti ceramici di precisione, autolubrificati a grasso a vita, fino ad alte velocità, che garantiscono rigidità e assenza di vibrazioni, con run-out inferiore a 1 micron.

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