Si è concluso STEM 4 future, progetto educativo per la robotica

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Sono stati oltre 1300 gli studenti che hanno usufruito del progetto educativo promosso da Boeing Italia insieme all’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

Si è svolto a Pisa l’evento conclusivo della prima edizione di STEM 4 future (STEM sta per science, technology, engineering and maths)  progetto educativo promosso da Boeing Italia in collaborazione con l’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

Durante l’evento di chiusura, ospitato dal campus della Scuola Superiore Sant’Anna, sono stati premiati gli studenti delle sei classi partecipanti che si sono ritrovati al termine di un percorso didattico durato quasi un anno.

«Il progetto STEM 4 future assume un forte significato anche in termini di orientamento, per la scelta degli studi universitari: acquisire in tempo gli elementi per scegliere, confrontandosi con le proprie aspirazioni personali e professionali, è una delle ragioni del loro successo», ha sottolineato Pierdomenico Perata, rettore della Scuola Superiore Sant’Anna, che ha aggiunto: «Il nostro Istituto di BioRobotica è stato uno dei pionieri nell’utilizzo della robotica educativa, organizzando gare di robotica per aumentare l’interesse verso la scienza e la tecnologia, facendosi promotore di articolati programmi rivolti a centinaia di studenti, soprattutto in Toscana. La robotica è una disciplina che incrementa la motivazione allo studio e agevola i processi cognitivi, come la capacità di risolvere problemi, fondamentale durante gli studi universitari e questo progetto lo ha confermato ancora una volta».

Antonio De Palmas, presidente di Boeing Italia ha aggiunto: « spirare le giovani generazioni, incentivare i nostri talenti, gettare le basi per i leader di domani: questa iniziativa rappresenta pienamente i valori di Boeing e siamo orgogliosi che la prima edizione di STEM 4 future abbia avuto un successo così importante. “Nel mondo professionale di domani occorrerà sempre di più una specializzazione settoriale, con saperi legati alle nuove tecnologie. Con questa iniziativa, e grazie alla partnership con la Scuola Superiore Sant’Anna, in meno di un anno siamo riusciti a formare alla robotica ben 1.300 studenti tra scuola primaria e secondaria».

Nel ultimi cinque mesi i 150 studenti selezionati per STEM 4 future, affiancati e sostenuti dai ricercatori della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, hanno svolto un percorso di alternanza scuola-lavoro di oltre 80 ore, per sviluppare competenze sulla programmazione di un robot, Thymio, scrivendo algoritmi e usando i diversi linguaggi di programmazione. Gli studenti, durante questo percorso, hanno gestito in prima persona i laboratori teorico-pratici “Alla scoperta dei robot” durante la quinta edizione del “Maker Faire – The European Edition”, coinvolgendo oltre 400 bambini tra i 6 e i 10 anni. Negli ultimi due mesi, le classi, suddivise in team di cinque studenti per ogni scuola, hanno maturato un’esperienza di ‘coding’ mediante la progettazione di un’ideale rotta di viaggio attraverso luoghi che rappresentano eccellenze mondiali nel campo delle tecnologie ecosostenibili e delle innovazioni robotiche.

I vincitori, un team per Roma e uno per Pisa, hanno sfidato gli altri quattro finalisti in un pitch (lancio) motivazionale, convincendo la giuria a decretare i due vincitori assoluti. STEM 4 future, alla sua prima edizione, nasce per incentivare l’interesse e la conoscenza dei più giovani verso le materie scientifiche. Nel primo anno sono state coinvolti 3 Licei di Roma e Pisa per un totale di 150 studenti. Nel dettaglio, a Roma hanno partecipato al programma il liceo classico “Pilo Albertelli”, il liceo scientifico “Ettore Majorana” e il liceo scientifico “G.B. Morgagni”; a Pisa il liceo scientifico “Filippo Buonarroti”, il liceo linguistico “Giosuè Carducci” e il liceo scientifico “Ulisse Dini”.

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