I nanodiamanti incrementano le prestazioni dei polimeri stampati in 3D

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nanodiamanti per stampa 3d

Il produttore finlandese di nanodiamanti, Carbodeon, e lo specialista tedesco della stampa 3D, Tiamet 3D, presentano i primi filamenti arricchiti con nanodiamanti per lo stampaggio in 3D. Nati da una tecnologia brevettata congiuntamente, i filamenti migliorano significativamente le proprietà meccaniche e termiche degli oggetti stampati in 3D: un aumento del 100% della resistenza alla trazione e una stampa più veloce e affidabile grazie all’aggiunta di nanodiamanti polimerizzati su misura forniti da Carbodeon.

I filamenti con nanodiamanti che incrementano le prestazioni dei polimeri per la stampa 3D

I nuovi filamenti dispongono del potenziale per rendere le prestazioni dei componenti stampati in 3D al pari o anche superiori rispetto a quelle dei componenti stampati a iniezione, con una riduzione massiccia dei costi e una maggiore efficienza produttiva, specialmente per prototipi e produzioni limitate o su richiesta.

La stampa 3D con materiali termoplastici a prestazioni migliorate offre opportunità in quasi tutti gli ambienti di produzione ma in particolare in quello dell’industria elettronica, automobilistica e aerospaziale. Oltre a migliorare la gestione termica, la conduttività e la resistenza alla trazione del polimero di base, i nanodiamanti possono aumentare la temperatura di transizione vetrosa del prodotto o del componente finale per ottenere prodotti polimerici più robusti e affidabili, adatti agli ambienti più difficili.

I primi filamenti Carbodeon/Tiamet 3D saranno basati su PLA (acido polilattico) con l’obiettivo di sviluppare ulteriormente i materiali termoplastici a prestazioni più elevate.

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