Le 10 regole d’oro per investire in Polonia

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Il decalogo a supporto degli imprenditori per scoprire luci e ombre del business, scegliendo solo le migliori opportunità.

Un mercato in controtendenza

Quando nel 2008 l’economia globale subiva una frenata d’arresto, la Polonia continuava a crescere, seppur lentamente, risentendo della diminuzione di capacità del mercato interno ed esterno: mentre l’Europa si fermava e provava a trascinare nella crisi anche Varsavia, il paese si ancorava alle proprie industrie e subiva solo a latere i danni dell’ondata negativa dei subprime. Oggi la Polonia chiede capitali stranieri, know how organizzativo e tecnologico: in cambio, offre un’opportunità produttiva a basso costo e un forte mercato interno sul quale operare.

 

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