Saldare tubi con il processo TIG orbitale

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saldatura tig orbitale

Nel cuore dell’estate, in occasione dell’evento dedicato agli scambiatori a fascio tubiero organizzato da Sandvik, Polysoude ha presentato la soluzione per la saldatura TIG orbitale automatizzata nello scambiatore di calore a fascio tubiero. L’impianto di saldatura TIG orbitale si sta dimostrando l’ideale quando sono fondamentali qualità e produttività, infatti nasce dal grande bagaglio di esperienze e know how, accumulati in oltre 50 anni di attività, con una forte comprensione dei processi di saldatura, di progettazione meccanica, di conoscenze elettroniche e di sviluppo software. Il processo TIG orbitale è il frutto della capacità di innovare che, nel tempo, ha portato a soluzioni sempre più affidabili e di facile utilizzo.

L’impianto Polysoude per la saldatura TIG orbitale

La saldatura TIG orbitale automatizzata si dimostra la soluzione perfetta, evidenziando appieno le sue potenzialità, quando i requisiti fondamentali di impianto sono qualità, ripetibilità e produttività.
Il sistema si compone di tre blocchi:

  • Un generatore programmabile
  • La testa di saldatura
  • Il controllo e il software relativo

I tre blocchi dialogano tra di loro secondo un sistema di comunicazione ad anello chiuso, quindi con un feedback in tempo reale dall’arco elettrico di saldatura, retroazionato su 5 assi: gas, corrente, rotazione, filo, funzione AVC.
Il cuore dell’impianto di saldatura orbitale è certamente il software, ma fondamentale è anche l’interfaccia uomo-macchina, il touch panel da cui l’operatore controlla l’impianto e il processo. Impostati i programmi di saldatura, vengono inseriti i parametri elettrici e i parametri meccanici: si tratta di funzionalità molto apprezzate dall’operatore che deve quindi concentrarsi solo sulla chiusura del WPS e sull’invio all’ufficio qualità. Il software emette report, come ticket o file esportabili, di ogni saldatura permettendo così la gestione anche di più impianti, garantendo un’ottima tracciabilità del sistema.

Principali vantaggi degli impianti automatici

Il sistema di saldatura TIG orbitale automatico presenta diversi vantaggi, fra cui:

  • Flessibilità e adattabilità: poiché si tratta di impianto automatico, l’automazione permette di ridurre il numero di addetti e di equipaggiamenti, adeguandolo ai carichi di lavoro, assorbendo e compensando i picchi di produzione. Il sistema permette anche di capitalizzare il know how, dato che ogni procedura di saldatura può essere salvata e recuperata all’occorrenza.
  • Qualità e produttività: rispetto ad un processo manuale, il sistema automatico permette di migliorare sensibilmente la produttività, con un rendimento medio circa doppio. Il processo automatizzato garantisce una qualità elevata delle saldature, che è costante e ripetibile, essendo svincolata dalla manualità dell’operatore e dal suo stato, inteso come “stanchezza” legata alle ore di lavoro accumulate. L’ingegneria di progettazione e il design del giunto sono ottimizzati e, grazie al meccanismo automatico, è possibile arrivare a saldature a “zero difetti”.

La saldatura con sistema TIG orbitale automatico dà valore aggiunto al processo in quanto:

saldatura orbitale tubo piastra
Saldatura tubo-piastra, dettaglio del giunto.
  • è garanzia del rispetto delle specifiche di costruzione perché, una volta definiti i parametri, si ha la certezza che vengono rispettati
  • permette di eseguire saldature su materiali ad elevata resistenza alla corrosione, anche con leghe che richiedono condizioni di saldatura non convenzionali
  • 100% di tracciabilità delle saldature eseguite, grazie al sistema Data Acquisition ed al monitoraggio in real time dei parametri

La configurazione di giunti saldabili è estremamente ampia e rappresenta il fiore all’occhiello del sistema TIG orbitale: possono essere saldati tubi sporgenti, tubi a filo piastra, tubi recessi o su retro-piastra, tubi a bassa sporgenza, ecc.

Leggi l’articolo completo sul numero di Ottobre 2018 di LAMIERA

 

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