MAGMA: il velivolo senza alettoni

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MAGMA UAV senza alettoni

Gli alettoni sono fondamentali nella dinamica del volo di un aeromobile, consentono infatti, variando la portanza dell’ala, di controllare il rollio e il beccheggio dell’aeroplano permettendo così il controllo del volo.

Gli ingegneri di BAE Systems, in collaborazione con i ricercatori dell’Università di Manchester, hanno trovato una soluzione che permette di fare a meno degli alettoni ottenendo così velivoli più leggeri, robusti, veloci e più facili da mantenere. La soluzione per adesso è stata adottata su uno UAV un velivolo aereo senza equipaggio, che invece dei classici alettoni è dotato di una soluzione che permette di deviare l’aria espulsa dal reattore.

MAGMA: UAV senza flap, per un volo più semplice ed economico

MAGMA, questo è il nome del drone realizzato da BAE in collaborazione con l‘università di Manchester, utilizza sulle ali, al posto degli alettoni, una serie di fessure molto strette lungo i loro bordi di uscita. Parte dell’aria di scarico viene deviata dal motore ed esce da tali slot a velocità supersonica. Utilizzando questa configurazione, è possibile controllare il rollio del UAV semplicemente controllando quanta aria viene soffiata da quale ala in quale periodo di tempo.

Entrando nello specifico tali fessure hanno una superficie inferiore curva e, in situazione normale, l’aria di scarico tende ad aderire alla superficie, lasciando così la presa d’aria con un angolo determinato dalla curvatura della presa d’aria determinando così il beccheggio. Per variare il beccheggio viene soffiato un getto d’aria verso l’alto che cambia l’angolo d’uscita dello scarico permettendo così a MAGMA di effettuare cabrate e picchiate. Tale meccanismo è conosciuto come spinta fluida vettoriale.

“Le prove di volo sono programmate per i prossimi mesi per dimostrare le nuove tecnologie di controllo di volo con il fine ultimo di volare senza alcuna superficie di controllo o pinne mobili”, dichiara il portavoce di BAE. “In caso di successo, i test dimostreranno il primo utilizzo di tali controllo della circolazione in volo su un aeromobile a turbina a gas e da un singolo motore”.

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