Il World Economic Forum annuncia l’aggiunta di sette nuove aziende alla sua rete di “Manufacturing Lighthouses”, strutture all’avanguardia che rappresentano delle eccellenze mondiali nell’adozione delle tecnologie 4.0 che caratterizzano la Quarta Rivoluzione Industriale. Tra esse, in mezzo a colossi quali Sandvik Coromant, Tata Steel o il gruppo BMW, spicca l’italiana Rold di Cerro Maggiore, unica azienda di medie dimensioni tra quelle selezionate.
Adozione a regola d’arte del 4.0
Tali aziende si uniscono ad altri nove gruppi, che sono stati presentati nel 2018. Tutti sono stati selezionati da un elenco iniziale di 1.000 produttori in base alla loro efficace implementazione delle tecnologie 4.0 in modi che hanno determinato un impatto finanziario e operativo.
Scopo della comunità è aiutare le aziende a superare le tipiche sfide che insorgono con l’adozione delle nuove tecnologie 4.0; studi passati hanno infatti evidenziato che oltre il 70% delle aziende che investono in tecnologie quali analisi dei big data, intelligenza artificiale o stampa 3D, difficilmente superano la fase pilota. In risposta a tale fatto le aziende selezionate dal network “Manufacturing Lighthouses” hanno accettato di aprire le porte e spiegare come hanno superato tali sfide, prima fra tutte la scarsità di risorse e la piccola dimensione.
Proprio per questa ragione spicca la presenza dell’italiana Rold, unica media impresa nella lista.
Rold: eccellenza italiana nell’adozione del 4.0
Rold, con sede a Cerro Maggiore, è un’azienda di 240 dipendenti specializzata nella realizzazione di sistemi di bloccaggio per lavatrici e lavastoviglie. L’utilizzo abituale e integrato di smart watch, prototipazione rapida e lavagne digitali ha contribuito a incrementare il fatturato dell’azienda del 7-8% a dimostrazione di come le tecnologie 4.0, se sapientemente integrate all’interno del contesto produttivo, siano davvero in grado di traghettare verso un nuovo modello di business.