Solar Squared: la nuova frontiera del fotovoltaico

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solar squared

Quando si pensa all’applicazione di pannelli solari in edilizia viene spontaneo immaginare i tradizionali pannelli solari installati sul tetto. Tuttavia gli edifici dispongono di una grande percentuale di superficie esposta alla luce solare che può essere sfruttata. Grazie a una ricerca condotta presso l’Università di Exeter, in un futuro prossimo sarà possibile sostituire le pareti esterne opache degli edifici con blocchi di “vetro solare”.

Solar Squared: i “vetri solari”

Conosciuti come Solar Squared, si tratta di blocchi trasparenti che contengono più elementi ottici ognuno dei quali focalizza la luce del sole su una singola cella fotovoltaica. Tutte le celle all’interno del blocco sono collegate tra loro, e i blocchi stessi possono a loro volta essere cablati l’uno con l’altro in modo da alimentare la rete elettrica dell’edificio o accumulare l’energia solare in sistemi di storage.

Per ovviare al problema del surriscaldamento è possibile rivestire la parete interna dei blocchi di vetro con una particolare vernice al fine di mantenere una temperatura ottimale all’interno dell’edificio. Ciò che si ottiene dunque è un vetro in grado di creare energia elettrica e al contempo garantire un migliore isolamento termico rispetto al vetro tradizionale.

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