L’azienda in breve |
Ragione sociale: Asietti & C. |
Regione e città: Lombardia – Besnate (VA) |
Settore: stampaggio di articoli tecnici di precisione sia in materiali termoindurenti, sia in termoplastici |
Attività: progettazione, realizzazione stampi, prototipazione, produzione |
Materiali: plastica |
Macchinari/attrezzature in dotazione: due linee, una di macchine italiane e una di macchine tedesche stampaggio a iniezione di materie plastiche da microstampaggio a 500 tonnellate, che significa 2 Kg di stampata |
Logistica: gestione logistica, gestione consegne con corrieri, consegna con mezzi propri nel raggio di 100 km |
Mercati di riferimento: elettromeccanico (anche motori elettrici, sovrastampaggio di alberi motore), articoli sportivi, connettori, piccoli elettrodomestici, tessile (macchine) e altri |
L’Asietti pensiero
Nata e cresciuta insieme al prodotto che lavora, la plastica, Asietti è un’officina specializzata nello stampaggio di articoli tecnici di precisione che, su richiesta del cliente, offre anche i servizi di progettazione, prototipazione e gestione logistica.
Presente sul mercato dagli anni Sessanta, Asietti si occupa di stampaggio di articoli tecnici contoterzi su disegno del cliente. Una realtà che conosce molto bene il suo prodotto, la plastica, perché sono cresciute insieme.
«I prodotti non sono prodotti, ma sono un servizio che poi diventa un prodotto finito – spiega il titolare Roberto Lazzarin, 62 anni di cui 45 di lavoro nell’azienda di famiglia, che conduce con la sorella Adelaide –. Il cliente ci fornisce un disegno che oggi è quasi sempre tridimensionale. Abbiamo un’officina meccanica dove facciamo la costruzione degli stampi e uno stabilimento produttivo dove eseguiamo lo stampaggio, forti di personale tecnico specializzato e macchine di fabbricazione italiana e tedesca di tecnologia avanzata ed elevati standard di manutenzione».
Per Asietti il settore di riferimento è l’elettromeccanico, con il 70% dei clienti rappresentato da grandi attività dotate di uffici di progettazione che forniscono il disegno dei pezzi da produrre. Il restante 30% è costituito da clienti più piccoli, che non hanno una struttura e che, in qualche caso, richiedono lo sviluppo del prodotto. Per esempio quest’anno Asietti ha messo a punto una una ciaspola e sta realizzando un’attrezzatura da usare nelle macchine tessili.