La scorsa settimana la filiale italiana della multinazionale svizzera Schneeberger ha organizzato a Verona una giornata formativa e informativa per fare il punto sulla propria offerta di prodotto, mostrando anche alcune interessanti novità.
Tra le più emozionanti e suggestive esposizioni private nel panorama internazionale, il Museo Nicolis di Verona narra la storia della tecnologia e del design del XX secolo. Ed è in questa affascinante location che Schneeberger ha deciso di organizzare la scorsa settimana una giornata formativa e informativa, con l’obiettivo di fare il punto sulla propria offerta di prodotto, in costante e continuo ampliamento, nonché per presentare agli addetti ai lavori anche alcune novità di recente rilascio.
Ad aprire i lavori con il consueto saluto di benvenuto è stato Fabio Gariboldi, insieme ai colleghi Stefano Faccia e Claudio Lo Vercio, area manager per il mercato Italia della multinazionale svizzera. Dopo la breve introduzione dell’azienda, per voce di Gariboldi, dove sono stati messi in evidenza anche alcuni dati significativi, a conferma di un ruolo sempre più da protagonista nel panorama mondiale, la parola è passata a Stefano Faccia per il primo approfondimento di prodotto: le guide miniaturizzate Minirail e il sistema di posizionamento integrato Miniscale Plus. Occasione propizia anche per presentare il nuovo stabilimento produttivo, recentemente inaugurato vicino all’headquarter di Rogwill, Berna. Protagoniste del successivo interventi di Claudio Lo Vercio sono state invece le guide lineari Monorail, disponibili anche con l’apprezzato e collaudato sistema di posizionamento integrato.
Un’offerta diversificata nella tecnologia lineare
Conosciuta per l’ampia e diversificata offerta di servizi e prodotti nel campo della tecnologia lineare, la stessa Schneeberger è anche in grado di creare strutture in ghisa minerale di produzione propria, destinati ai più disparati settori dell’industria, fornendo singole parti, nonché componenti assemblati già pronti all’uso, direttamente sulla linea di montaggio.
Argomento, questo, su cui ha puntato l’attenzione ancora Stefano Faccia, ad anticipare l’ultimo approfondimento previsto in agenda, ovvero una disamina ancor più tecnica sulla componentistica, sulle specificità e le svariate opportunità applicative.
A conclusione di questa esaustiva giornata di convegno, della quale vi daremo ulteriore approfondimento su uno dei prossimi numeri della rivista, i numerosi invitati dopo il gradito buffet hanno avuto la possibilità di effettuare anche un’interessante visita al museo, ricco di fascino e di storia.
