European Innovation Academy Torino 2019: piovono startup

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250 aspiranti innovatori da tutto il mondo si confrontano a Torino con i mentor della Silicon Valley.

Torino capitale internazionale dell’innovazione

Per la quarta volta EIA, la European Innovation Academy ospitata dal Politecnico di Torino dall’8 fino al 27 luglio, porta nel capoluogo piemontese un’occasione unica di confronto e incontro sui temi dell’innovazione. Grazie a un accordo siglato tra l’ateneo ed EIA, e al coinvolgimento di tutto il sistema territoriale cittadino e regionale, dal 2016 Torino è infatti la sede di questo “startup extreme accelerator” di grande prestigio internazionale.

Trasformare un’idea in un’impresa innovativa in 15 giorni, con il supporto dei maggiori esperti delle più importanti università e realtà tecnologiche internazionali e sotto la stretta osservazione di potenziali investitori: è l’obiettivo dei 250 partecipanti che, suddivisi in 50 gruppi, potranno sviluppare il loro business e dare così vita a 50 idee per lanciare altrettante startup.

Gli spazi del Lingotto del Politecnico di Torino si trasformeranno in un laboratorio creativo dove si confronteranno giovani di talento di tutto il mondo: ingegneri e studenti di marketing ed economia provenienti dalle più prestigiose università del mondo, ma anche persone che già lavorano in azienda e vogliono sfruttare l’occasione dell’Academy per “accelerare” l’innovazione.

Gli innovatori di EIA incontreranno mentor e investitori provenienti da società della Silicon Valley (tra cui Facebook, Uber e Google) e dal perimetro regionale e nazionale: nomi di primo piano del mondo accademico e manageriale che metteranno a disposizione la loro esperienza come strumento e leva per la promozione dell’imprenditorialità a base tecnologica.

All’edizione di quest’anno collaborano a livello territoriale Comau e di Camera di Commercio di Torino. Quaranta i paesi di provenienza dei partecipanti all’Academy; numerosa anche la rappresentanza torinese, con 55 studenti del Politecnico di Torino su tutti i gradi di studio.

EIA porterà a Torino le metodologie nate nella Silicon Valley per trasformare idee e tecnologie in startup, attraverso mentoring e tutoraggio imprenditoriale.

I partecipanti, suddivisi in piccoli gruppi multidisciplinari, dovranno sviluppare un business partendo da un’idea iniziale. Saranno presenti personaggi quali Klaus Busse, vice presidente Design in FCA, e Giovanni Rastrelli, inserito nella classifica Forbes tra i primi under 30 in Europa, i quali porteranno il loro contributo e parleranno della loro esperienza.

Il presidente di EIA, Alar Kolk, ha così commentato: “La European Innovation Academy è lieta di essere entrata a far parte del grande ecosistema dell’imprenditorialità di Torino. Siamo convinti che siano gli studenti a plasmare il futuro con la loro creatività e mentalità innovativa. Il nostro ruolo è fornire loro un posto dove crescere e sviluppare le competenze necessarie per farlo“.

L’esperienza della European Innovation Academy è ormai consolidata a Torino e, come dimostra l’alto numero di domande per partecipare, i nostri studenti hanno imparato negli anni ad approfittare di questa opportunità per vivere un’esperienza unica, nella quale acquisire quelle competenze di problem solving, e capacità di lavorare in team multidisciplinari che cerchiamo di introdurre in modo sempre più sistematico anche nei nostri programmi di studio”, ha aggiunto il rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco.

La Camera di Commercio, nell’ambito delle attività della rete Enterprise Europe Network e del nostro Punto Impresa Digitale, ha offerto la possibilità a 12 startup di seguire gratuitamente le Keynote Session – ha sottolineato Vincenzo Ilotte, presidente della Camera di Commercio di Torino. Crediamo molto nella collaborazione con l’EIA, tanto da aver proposto alle piccole e medie imprese un nuovo percorso formativo, chiamato ‘Growth Accelerator’, che si sta chiudendo proprio in questi giorni. Abbiamo puntato su contenuti innovativi e sull’assistenza individuale volta alla trasformazione digitale delle Pmi. Nell’arco di tre mesi con 5 workshop formativi e mentoring continuo, 10 imprese torinesi saranno in grado di lanciare sul mercato nuove idee basate su tecnologie 4.0”.

Comau è lieta di contribuire al Summer Program della European Innovation Academy mettendo a disposizione tecnologie innovative, come l’esoscheletro MATE e il robot educational e.DO – ha affermato Ennio Chiatante, Comau Head of Digital Transformation Projects –. Si tratta di un approccio inedito, che permetterà ai ragazzi di sperimentare direttamente sul campo, con il supporto tecnico dei nostri esperti, i propri progetti imprenditoriali. Comau crede nell’importanza della connessione tra il mondo della formazione e quello industriale per creare uno scambio strategico e proficuo di competenze e nuove idee, a livello tecnologico e di business. Quando il know how di una grande realtà incontra il talento innovativo delle nuove generazioni, è sempre possibile dare vita a progetti stimolanti”.

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