LUM Enterprise e MIT insieme per un Sud Italia 4.0

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LUM Enterprise e MIT insieme per un Sud Italia 4.0

LUM Enterprise e MIT lavorano insieme nell’ambito del progetto Smart District 4.0 volto alla digitalizzazione delle piccole e medie imprese del sud Italia.

LUM Enterprise è uno spin off dell’università LUM “Jean Monnet” di Bari dedicato allo sviluppo e alla produzione di prodotti e servizi innovativi all’insegna della tecnologia e della digitalizzazione. Il Massachusetts Institute of Technology di Boston è il suo partner d’eccezione con il quale potrà esplorare nuovi ambiti applicativi.

Per ogni settore – afferma Nicola Magaletti, Project Manager di Smart District 4.0 l’obiettivo è di facilitare lo sviluppo dei business delle singole imprese attraverso tecnologie e applicativi dedicati. La collaborazione con un ente così prestigioso come il Massachussetts Institute of Technology ci permetterà di creare un’innovativa infrastruttura integrata di comunicazione e automazione”.

Una partnership diretta alla trasformazione digitale delle imprese del Mezzogiorno

A fine giugno LUM Enterprise e il MIT hanno incontrato i rappresentanti delle PMI del territorio per parlare di innovazione, nuove tecnologie e nuovi modelli di business per accelerare la trasformazione digitale delle imprese del Mezzogiorno.

“Al MIT siamo entusiasti di collaborare con LUM Enterprise. Siamo venuti a Bari per condividere idee concrete volte alla trasformazione digitale della Puglia con l’intento di contribuire a migliorare l’economia del territorio”. Stephen Buckley, Executive Director del MIT Connection Science

Il progetto Smart District 4.0 in pratica

Il Ministero dello Sviluppo Economico finanzia in maniera parziale il progetto Smart District 4.0, il quale è condotto insieme a Noovle, azienda italiana di consulenza strategica e system integration specializzata nella fornitura di progetti cloud complessi e Premier Partner di Google Cloud.

Piergiorgio De Campo, Direttore Generale Noovle, ha spiegato come per ogni settore siano stati individuati due priorità d’intervento selezionando le tecnologie più adatte e proponendo applicativi e soluzioni reali. Lo scopo è chiaramente quello di rendere concreto il supporto di Smart District 4.0 alle aziende.

Esempio delle modalità d’intervento per il settore meccatronico
  • rendere fluida ed efficiente la continua collaborazione e comunicazione con terzisti, fornitori e clienti. La soluzione proposta da Smart District 4.0 prevede lo sviluppo di una piattaforma che coinvolga tutti gli attori creando una filiera collaborativa;
  • applicare modelli di manutenzione predittiva, che grazie a protocolli IoT e analisi di Big Data, consentano di monitorare lo stato di usura dei componenti dei macchinari, al fine di minimizzare i tempi di fermo della produzione e a ottimizzare e programmare gli interventi di manutenzione.

 

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