Ristagna la metalmeccanica in Italia

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Nel primo trimestre di quest’anno persiste la stagnazione dell’attività produttiva metalmeccanica nazionale emersa nel corso del 2018.

Nonostante un lieve recupero dello 0,3% registrato nei primi 3 mesi del 2019 rispetto alla brusca frenata di fine anno, infatti, i volumi di produzione nazionali sono inferiori del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Qualche incertezza in più si registra nell’area di Bari e BAT, dove la produzione è risultata stabile per 46 aziende su 100, mentre le imprese che hanno registrato un calo sono leggermente più numerose di quelle che hanno dichiarato un incremento.

Le occasioni di crescita appaiono affidate ancora una volta ai mercati esteri, dove le vendite della meccanica nazionale hanno continuato a crescere, anche se di un modesto 0,5%, e dove anche la maggior parte delle imprese baresi hanno potuto indirizzare una produzione stabile (49% delle imprese) o maggiore (28%) rispetto al precedente trimestre.

La fiducia degli imprenditori viene fondamentalmente riposta nella qualità e nell’innovazione dei prodotti, considerate da oltre il 90% delle attività intervistate, sia italiane sia baresi, il principale fattore di competitività. Un forte elemento di debolezza è invece considerata l’azione governativa.

Questo è in sintesi ciò che emerge dalla 150ª indagine congiunturale di Federmeccanica presentata lo scorso 4 giugno a Roma, in occasione de #IGiornidellaMetalmeccanica, e in contemporanea anche a Bari, con una giornata organizzata dalla Sezione Meccanica di Confindustria Bari BAT e da Senaf, che ha presentato, in quest’occasione, la prima edizione della fiera MECSPE Bari.

La nuova MECSPE Bari

MECSPE Bari nasce come evento di riferimento del Centro e Sud Italia e del bacino del Mediterraneo per l’industria metalmeccanica e arriverà per la prima volta in Puglia, dal 28 al 30 novembre 2019, presso la Nuova Fiera del Levante, per dare supporto alle realtà della manifattura nella sfida alla competitività, fatta di tecnologie, ma anche di investimenti nelle persone per le competenze digitali.

Il prossimo autunno saranno rappresentati diversi comparti merceologici, da quello delle macchine, a quello dell’automazione, dalla logistica di produzione alle tecnologie 4.0, dalle lavorazioni e servizi in conto terzi ai materiali. Inoltre, l’iniziativa “Fabbrica Digitale 4.0” mostrerà il ruolo determinante delle tecnologie di produzione 4.0 nei diversi settori e contesti applicativi dell’industria manifatturiera.

È seguita quindi la presentazione di MECSPE Bari, con gli interventi di Giuseppe Riccardi, vicepresidente della Nuova Fiera del Levante, e Maruska Sabato, project manager di MECSPE, che ha illustrato le principali novità della manifestazione, evidenziando le grandi opportunità per il manifatturiero messe in campo. La giornata dedicata alla metalmeccanica è proseguita infine con un talk moderato dal giornalista de Il Sole 24 Ore Vincenzo Rutigliano su digitalizzazione, Industria 4.0 e professioni del domani, con la partecipazione di esempi di eccellenza di imprese del territorio pugliese e rappresentanti di MECSPE e del mondo associativo. Tra gli ospiti: Gianluca Trotta di Cluster Fabbrica Intelligente; Michele Turchiano, direttore HR Masmec; Annacarla Loperfido, organization development manager presso Master Italy; Piero Todaro, co-founder di SolidEngineering; Michele Rossi, direttore tecnico dei progetti speciali per MECSPE.

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