Mercato produttori di macchinari per la plastica e la gomma

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L’analisi delle statistiche del commercio estero del Centro Studi Amaplast pubblicate dall’Istat ha mostrato un nuovo calo, anche se meno marcato rispetto ai mesi precedenti, delle importazioni e delle esportazioni italiane di macchinari per la plastica e la gomma.

Confrontando i primi sei mesi del 2018, le importazioni nel periodo gennaio-giugno 2019 hanno riportato una riduzione di circa il 17% (-20% a marzo), mentre le esportazioni hanno subito un rallentamento di circa il 5% (-8% a marzo).

Tra le cause, la contrazione degli scambi con la Germania, principale e storico partner commerciale italiano per i macchinari dedicati alla plastica e alla gomma: la fornitura di impianti di produzione italiani alle società di trasformazione tedesche ha subito un crollo del 26% e l’acquisto di tecnologia tedesca da parte delle società italiane è diminuito di un terzo.

Complessivamente, nel periodo di riferimento, le imprese di trasformazione italiane hanno importato meno macchinari dai loro principali fornitori europei – Germania, Austria, Francia e Svizzera – a beneficio dei fornitori asiatici, soprattutto Cina e Giappone, anche se in misura minore in termini di valore totale.

Considerando le macro aree di mercato, l’Europa si attesta quale maggiore mercato di esportazione, nonostante un calo della quota di mercato, a seguito di una riduzione del valore complessivo di circa il 9%. Il secondo posto se lo è aggiudicato il NAFTA, sebbene con risultati meno incoraggianti (+ 1%) rispetto allo scorso anno, mentre le vendite agli Stati Uniti hanno continuato a crescere (+ 15%). Nell’insieme, le esportazioni verso il Sud America sono diminuite (-6%), anche se i mercati più importanti mostrano segnali di ripresa.

Campanelli d’allarme

In un contesto di instabilità, influenzato negativamente da un clima di turbolenza politica ed economica, le opinioni raccolte dalle società che operano nel settore della plastica e della gomma hanno rivelato una prospettiva meno che ottimista, soprattutto per la preoccupante tendenza al rinvio o alla riduzione degli ordini da parte dei clienti.

https://www.machinesitalia.org/news/doubts-and-hopes-italian-manufacturers-plastics-and-rubber-processing-machinery

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