Forme di appalto della manutenzione

Condividi

Edicola web

I criteri di gestione e di realizzazione delle attività manutentive hanno vissuto, e stanno tuttora vivendo, profondi cambiamenti. Volendo analizzare più nel dettaglio le diverse modalità con le quali un’attività di manutenzione viene demandata all’estero, troviamo approcci profondamente diversi, anche se determinati dalle stesse esigenze.

Le normative ISO EN UNI costituiscono un importante riferimento per ogni attività collegata alla manutenzione: la loro conoscenza è utile per stabilire una guida nella definizione e attivazione dei processi. Vediamo nel dettaglio le principali forme di fornitura di servizi manutentivi.

Interventi di manutenzione a constatazione

La constatazione consiste nella fornitura di mano d’opera da parte di terzi dotati di attrezzature proprie e con responsabilità di conduzione da parte dell’assuntore del servizio.

La constatazione si liquida sulla base di un costo orario preventivamente concordato e sulle ore realmente impiegate per l’esecuzione del lavoro appaltato. Tipicamente la fornitura può comprendere i materiali utilizzati per l’intervento che vengono fatturati a parte.

La constatazione viene considerata la forma più semplice e oggi più diffusa di forma di intervento, manutentivo e non. La semplicità consiste nella semplice preparazione da parte dei fornitori di prezziari di intervento e dalla comparazione delle diverse offerte da parte del committente. Il costo dell’operazione è decisamente variabile e quindi raggiunge lo scopo ricercato. Di contro, le maggiori implicazioni si hanno dal punto di vista operativo dove l’assenza di specifiche tecniche stringenti obbliga il committente a seguire i lavori in modo accurato, accertandosi della corretta esecuzione degli stessi e dell’efficienza dell’intero intervento. Il prolungamento della durata dei lavori comporta un maggior numero di ore e di conseguenza un innalzamento del consuntivo dell’intervento. Accanto ai costi diretti del lavoro deve essere considerato il costo del coordinamento dei lavori che, pur essendo formalmente assegnato all’assuntore, viene di fatto realizzato dal committente per i motivi già esposti. Dunque l’assenza di un budget per le ore di intervento, l’assenza di una specifica tecnica, il costo indiretto per il coordinamento e l’esclusione in fase preventiva dei materiali rappresentano le circostanze che rendono questo tipo di intervento di manutenzione più suscettibile a miglioramenti in termini tecnici ed economici.

 

Articoli correlati