IMSA, tre nuove macchine per la foratura profonda con consegna rapida

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L’ottimismo è fondamentale per la ripartenza in questo momento così critico. Per questo il costruttore brianzolo di macchine di foratura profonda IMSA ha deciso di anticipare la produzione delle sue tre macchine più flessibili, che può ora proporre con consegne più rapide rispetto ai tempi abituali di realizzazione su commessa. Ecco quindi la possibilità di dotarsi di una foratrice di ultima generazione come investimento lungimirante.

Le tre unità per fori profondi offerte costituiscono tre taglie differenti, con portate massime in tavola da 2,5, 6 e 12 tonnellate. Tutti e tre i modelli hanno strutture auto-portanti che integrano tavola e montante gantry e non necessitano di fondazioni al suolo. Inoltre, seppur con soluzioni tecniche differenti, ognuna riesce a mettere a disposizione le capacità di fresatura necessarie per tutte le lavorazioni complementari ai fori profondi sulla meccanica dello stampo.

I tre tenori IMSA

Foratrice-fresatrice per tasselli e piccoli stampi, e per particolari meccanici, la MF1000C è una macchina compatta, adatta anche alla foratura assiale e fuori asse di pezzi cilindrici. Può essere equipaggiata con tipologie di tavole diverse; la MF1000C, pronta per la consegna rapida, è dotata di tavola roto-tiltante (girevole e inclinabile +25°-20°) con portata 2,5 t, che permette la foratura a doppia inclinazione, risultando pertanto compatta e versatile. Un unico mandrino è utilizzato sia per la foratura profonda che per le operazioni di fresatura. Il sistema IMSA Swing On Top evita qualsiasi smontaggio di parti della macchina nella commutazione.

La seconda macchina di foratura profonda e fresatura lanciata in produzione da IMSA è il modello MF1250/2FL, per stampi fino a 6 t. L’unità di lavorazione accoglie entrambe le linee mandrino: foratura profonda e fresatura su unità separata, a commutazione completamente automatica in pochi secondi. Questa macchina vanta una esclusiva soluzione per la gestione dei fori inclinati con tavola roto-basculante a centro di rotazione avanzato. Grazie a questa soluzione, la foratura di circuiti di raffreddamento estremamente complessi avviene con piazzamento unico e sfruttando l’intera corsa verticale della macchina.

Di taglia maggiore, dedicata a stampi fino a 12 t per un ingombro fino a Ø 2600mm in rotazione entro la struttura della macchina, è invece la macchina MF1350 EVO, ultimo modello presentato dal costruttore. Le forature e le lavorazioni a doppia inclinazione vengono eseguite combinando la rotazione della tavola all’inclinazione dell’unità di lavorazione. Le corse trasversali estese aumentano la raggiungibilità della superficie del pezzo, permettendo un singolo setup a centro tavola. L’unità di lavorazione alloggia l’unità di foratura profonda e l’elettromandrino di fresatura.

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