ANIE, nasce il Gruppo System Integrator Reti di Telecomunicazioni

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Il Gruppo raccoglie le istanze delle imprese che operano in un settore strategico per l’economia nazionale come quello delle telecomunicazioni.

Famiglia allargata

Si è costituito in ANIE – la federazione che rappresenta, nel sistema confindustriale, i comparti più innovativi e tecnologicamente avanzati della industria elettrotecnica ed elettronica nazionale – il Gruppo System Integrator Reti di Telecomunicazioni.

Sono molte le motivazioni che hanno spinto alla costituzione del Gruppo in ANIE, prima fra tutte la necessità di realizzare un polo di rappresentanza forte, che potesse raccogliere le istanze delle imprese che si occupano di produzione, manutenzione e gestione di infrastrutture tecnologiche fisse e radiomobili per le telecomunicazioni e di sviluppare sinergie con le realtà presenti in ANIE attive su altri mercati strategici dell’energia, delle infrastrutture e del building per traguardare l’evoluzione digitale nel paese.

Le società presenti nel Gruppo – al momento 16 tra le più importanti imprese di system integration – rappresentano un settore da 2.5 miliardi di euro di fatturato nel 2019m con circa 25.000 addetti diretti. Ad oggi al Gruppo hanno aderito Algor, Alpitel, Bi&S, Calzavara, Ceit, Comitel, Eco.Net, Idra, Medinok, Sensi, Sertori, Sielte, Sirti, Site, Telebit, Valtellina. Nella prima riunione, tenutasi a inizio luglio, è stato nominato presidente Raffaele Celentano di Sirti.

ANIE conferma la sua vocazione all’innovazione ed è lieta che anche le realtà delle telecomunicazioni entrino a far parte della ‘casa delle tecnologie’ – ha dichiarato commenta Maria Antonietta Portaluri, direttore generale ANIE. Un comparto di tale importanza strategica ha la necessità di far parte di un polo di rappresentanza forte che possa raccoglierne le istanze. ANIE, da sempre riconosciuta, come autorevole e affidabile interlocutore delle istituzioni e della committenza dei settori di riferimento è pronta a intervenire per dare voce alle imprese che operano nel settore delle telecomunicazioni, così come fatto durante l’emergenza sanitaria con la committenza pubblica nei mercati dell’energia e dei trasporti”.

Le conseguenze sanitarie, organizzative e finanziarie della pandemia si innestano su una situazione già complessa caratterizzata da un fenomeno di impoverimento del comparto e dalla perdita di personale specializzato dovuti principalmente alle tensioni competitive e alle complessità della burocrazia per l’ottenimento di autorizzazioni e permessi – ha spiegato Celentano. Oggi è a rischio l’esistenza stessa di alcune delle imprese presenti in questi settori ed è pertanto necessario intervenire aprendo un dialogo con le istituzioni e la committenza affinché si possano trovare rapidamente soluzioni atte a sostenere la filiera”.

Le associate del Gruppo System Integrator Reti di Telecomunicazioni costituiscono un tassello importante della filiera delle telecomunicazioni e rappresentano un interessante microcosmo di attività di grandi, medie e piccole dimensioni che competono in un ambiente però integrato e sostenibile – ha concluso Portaluri. Siamo certi che la voce ‘organizzata e competente’ del Gruppo in ANIE saprà farsi interprete delle esigenze del mercato e portarle all’attenzione degli interlocutori istituzionali”.

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