Expo 2020: Hexagon digitalizza il David di Michelangelo per l’Italia

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Grazie a sofisticate e innovative tecniche di digitalizzazione, l’Italia porterà a Expo 2020 Dubai (1 ottobre 2021-31 marzo 2022) una copia perfetta del David di Michelangelo.

Hexagon sponsor dell’Italia a Expo 2020

La divisione commerciale italiana di Hexagon, che ha siglato un contratto di sponsorizzazione con il commissariato generale di sezione per la partecipazione italiana all’Esposizione Universale, è stata selezionata dall’Università di Firenze per la prima fase del progetto di riproduzione in scala reale del capolavoro di Michelangelo Buonarroti. I tecnici di Hexagon Italia stanno infatti eseguendo le scansioni per realizzare il cosiddetto “gemello digitale”, che sarà successivamente utilizzato per produrre una copia fisica di altissima definizione e precisione. La digitalizzazione viene eseguita con due diversi strumenti, un laser tracker Leica Absolute Tracker AT960 e uno scanner a luce strutturata StereoScan Neo.

L’originale del David, uno dei più importanti capolavori dell’arte scultorea del Rinascimento italiano, è conservato a Firenze presso la Galleria dell’Accademia di Firenze che ora, sotto l’egida del Ministero dei Beni Culturali e Turismo e del Commissariato per Expo 2020 Dubai, guida il sofisticato progetto di riproduzione.

Con la curatela scientifica dell’Università di Firenze, il valore del progetto sarà reso visibile nei diversi passaggi: dal processo di acquisizione digitale dei dati fino alla fresatura del materiale plastico che vi darà forma e che nei prossimi mesi vedrà impegnati scienziati, tecnici, curatori, artigiani, docenti e studenti universitari.

La copia fisica ricavata dai dati raccolti sarà rifinita esteticamente da maestri restauratori e infine trasportata a Dubai per essere esposta all’interno del Teatro della Memoria del Padiglione Italia a Expo, al via il primo di ottobre.

Cesare Cassani, responsabile Sistemi di Misura Portatili e Automazione della divisione commerciale Italia di Hexagon, ha commentato: “Hexagon Italia, selezionata per questo progetto grazie alle capacità dei sui tecnici e alle caratteristiche degli strumenti utilizzati, in grado di garantire sia la precisone nella scansione di un oggetto di dimensioni così grandi che la definizione dei dettagli in una unica soluzione, è orgogliosa e onorata di essere stata selezionata per questo importante progetto, che non solo ha una grande rilevanza tecnologica e di immagine, ma che sarà di spunto per l’applicazione di soluzioni comunemente utilizzati in ambito industriale anche nel campo della tutela dei beni culturali e della ricerca scientifica, contribuendo in questo modo alla divulgazione e allo studio del patrimonio artistico del nostro paese”.

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