Ripresa: in Europa la manifattura cresce

Condividi

Edicola web

L’indice manifatturiero in Germania si è attestato a quota 60,6, un risultato superiore alle previsioni, che lo davano a 56,5.

Finalmente una buona notizia per il settore manifatturiero, ancorché “di riflesso”. Il vento di ripresa viene infatti dall’Europa, e nello specifico da Germania e Francia, a loro modo le due “anime” del Vecchio Continente, anche dal punto di vista produttivo.

La luce in fondo al tunnel

In Germania, in particolare, stando ai dati dell’Istituto IHS Markit, l’indice manifatturiero
PMI (acronimo che sta per Purchasing Managers Index) si è attestato a febbraio a quota 60,6: un risultato ben superiore alle attese degli analisti (56,5). Ma soprattutto colpisce come si tratti del livello massimo raggiunto da tre anni a questa parte, addirittura sopra ai livelli pre Covid. Tra i propulsori, la domanda proveniente dalla Cina.

Anche in Francia i dati sono incoraggianti: l’indice PMI manifatturiero sale a febbraio a quota 55 punti, recuperando oltre 3 punti rispetto al mese precedente, e andando al di là delle stime degli analisti attestate a 51,5.

Non sfugge che tali rilevazioni, pur se riferite a paesi stranieri, possono avere un riflesso positivo anche per le imprese italiane, in quanto Germania e Francia sono tra i principali partner di mercato delle officine della Penisola.

Articoli correlati

transizione

PNRR: al via Transizione 5.0

Finalmente ci siamo: si delinea con sempre maggiore precisione la strategia per la Transizione 5.0. Nel decreto legge “Pnrr”, approvato

Celada, quattro giornate di Open House

Celeda, gruppo internazionale che si occupa di vendite e assistenza per le macchine utensili, è fiero di annunciare quattro giornate