Appuntamento a Napoli con il GFPS22 PhD Symposium

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Gli azionamenti oleodinamici e pneumatici e tutta la filiera industriale connessa stanno diventando, ancor più, alla luce delle nuove tendenze di digitalizzazione e automazione smart, un settore strategico per il nostro paese. Infatti, i dettami di “Industria 4.0” e del più recente PNRR si sposano perfettamente con l’evoluzione di questi sistemi verso, appunto, sistemi ad alto contenuto di Intelligenza artificiale. L’avanzamento della ricerca sulle soluzioni più evolute, la formazione di giovani ingegneri con la visione del futuro, l’individuazione di linee guida che possano facilitare il percorso di modernizzazione della miriade di aziende del nostro territorio, sono alcuni degli obiettivi che si pone il GFPS22 PhD Symposium che si terrà a Napoli dal 12 al 14 ottobre 2022. La Global Fluid Power Society raccoglie tutti i ricercatori e moltissime grandi aziende che a livello mondiale lavorano in questo settore. Attraverso i convegni biennali in giro per il mondo di questa società si è potuta monitorare e migliorare la percezione che si ha delle aziende che operano sia sull’impiantistica che sulla componentistica oleodinamica e pneumatica. Inoltre, sono sempre state trattate scientificamente le più attuali ed avanzate soluzioni. L’ultimo convegno è stato organizzato in Cina e si sarebbe dovuto tenere a Guilin ma, a causa della pandemia, si è tenuto in modalità virtuale. A Napoli, il comitato Organizzatore Locale conta di tornare a far incontrare, nella realtà, addetti delle aziende, ricercatori, docenti, dottorandi, ingegneri e anche studenti. In tal modo sarà sicuramente più proficuo e più ricco di spunti originali il lavoro e sarà più stimolante l’interazione tra persone e idee.

Il Convegno si terrà presso la sede congressuale della Università Federico II sita in via Parthenope a Napoli ma è organizzato con la collaborazione tra la Federico II e l’Università del Sannio. Il Comitato scientifico/accademico è formato dai più noti studiosi e ricercatori a livello internazionale a garanzia dell’altissima qualità del lavoro che sarà svolto.

Le tematiche che saranno dibattute sono: Pumps and motors; Fluid power components, architectures and systems; Control methodologies for fluid power systems and applications; Novel energy efficient components and systems; Digital and switched fluid power systems; Fluid power drives and transmissions; Safety, reliability, fault analysis and diagnosis; Noise and vibration; Fluid power in renewable energy, robotics, mechatronics and other applications; Human scale, human interactive, and mobile self-powered fluid power; Environmental aspects of fluid power; Hydraulic fluids, materials and tribology; Water hydraulics; Pneumatic systems; Industrial applications; Mobile and aerospace applications.

Inoltre, ci saranno tre “Invited Lectures” da parte di famosi studiosi del settore i proff. Rudolf Scheidl della Johannes Kepler University, Katharina Schmitz della RWTH Aachen University e Kim A. Stelson della Minnesota University che svilupperanno, nei tre giorni, un discorso coordinato sulle più rilevanti attività di ricerca in giro per il mondo.

Il Convegno che raccoglierà, quindi, i contributi scientifici e di avanzamento di tutti i più giovani ricercatori si concluderà con una Tavola Rotonda, in particolar modo rivolta al mondo dell’industria, coordinata dal Prof. Vacca della Purdue University e dalla Prof.ssa Frosina della Università del Sannio. L’intento di questa tavola rotonda sarà quello di raccogliere gli spunti venuti fuori dalla discussione svoltasi nei giorni del convegno e, di conseguenza, delineare gli scenari futuri. Pertanto, il contributo che può venire dal mondo industriale è fondamentale. Come noto, il settore del “Fluid Power” è sempre stato strategico per il mondo industriale italiano. Gli organizzatori contano che questo convegno, che viene in un momento particolare per l’Italia e per il mondo intero, sia il volano della ripartenza per le aziende, per la ricerca e, soprattutto, per  i giovani che vorranno investire il loro futuro in questa direzione.

La rivista Oleodinamica Pneumatica di Tecniche Nuove sarà tra i Media Partner.

Tutte le informazioni necessarie sono disponibili sul sito del Congresso

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