Zincatura e zinconichel su tutta la raccorderia in AVP

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Elettrogalvanica, azienda nata nel lontano 1963 specializzata in zincatura e zinconichel su tutta la raccorderia in AVP, è molto attenta ai problemi ecologici riservando un occhio di riguardo alla preservazione dell’ambiente mediante l’utilizzo di impianti di depurazione acqua aria all’avanguardia. L’azienda fa della sostenibilità la sua missione.

Dal 2007 l’azienda è in possesso dell’Autorizzazione Integrata Ambientale A.I.A. che uniforma tutte le aziende ai principi dell’I.P.P.C. (Integrated Pollution Prevention and Control). Ad oggi, l’azienda offre due tipi di trattamento galvanico: la zincatura acida elettrolitica; lo zinco nichel sigillato.

La zincatura acida elettrolitica

La zincatura acida elettrolitica è il processo attraverso il quale gli oggetti metallici subiscono il rivestimento di zinco venendo immersi in un bagno a base di sali di zinco, nel quale vi è un passaggio controllato di corrente.

Il deposito di zinco sui metalli avviene quindi per elettrolisi e la sua durata nel tempo dipende dallo spessore di zinco depositato, il tipo di passivazione e l’eventuale sigillante finale.

La zincatura elettrolitica permette di creare un rivestimento superficiale di buona qualità ad un prezzo decisamente inferiore rispetto ad altri trattamenti protettivi (es: nichelatura o cromatura), oltre ad un deposito assolutamente uniforme, che è ideale per il trattamento di particolari meccanici di precisione e minuteria.

Lo zinco nichel sigillato

Lo zinco nichel sigillato è la scelta consigliata quando si cerca la migliore resistenza all’usura e alla corrosione nel trattamento delle superfici metalliche.

È noto che i rivestimenti Zinco Nichel (Zn-Ni) forniscano una protezione estremamente elevata contro la corrosione e che tale protezione sia circa tre volte superiore a quella offerta dal normale rivestimento in zinco.

Zinconichel statico

La sigillatura aumenta la resistenza alla corrosione in camera di nebbia salina neutra (normativa ASTM B 117). Infatti, confrontando i valori di riferimento, si nota che lo zinco nichel non passivato resiste fino a 750 ore, lo zinco nichel passivato fino a 900 ore, mentre lo zinco nichel sigillato con FINIGARD fino a 1300 ore DOPO LA PINZATURA DELLA GHIERA SUL TUBO.

In conclusione, la sigillatura completa il trattamento di zinco nichel, rendendo i componenti così trattati molto più resistenti, duraturi nel tempo e con un miglior coefficiente di attrito.

Il trattamento di Zinco Nichel è un processo di elettrodeposizione di lega zinco nichel (Zn-Ni), con percentuale di nichel in lega compresa tra il 12% ed il 18% su materiali ferrosi, che garantisce un’elevata protezione, intesa come resistenza alla corrosione del materiale base, rispondendo pienamente a quanto riportato nelle principali normative automotive.

Impianto rotobarile

Il trattamento zinco nichel si effettua sia statico che rotobarile (in questo caso anche passivato nero) con e senza sigillante finale su materiali ferrosi in genere e soprattutto raccorderia in acciaio AVP, con particolare cura delle delicate filettature.

Zinco nichel nero rotobarile

 

 

 

 

 

 

 

La deidrogenazione termica è un trattamento in uso nell’industria metallurgica che, attraverso l’alta temperatura di un apposito forno, permette di eliminare dalle superfici metalliche dei pezzi trattati l’idrogeno accumulato durante il processo di zincatura.

L’idrogeno generato durante il trattamento galvanico e assorbito dal metallo trattato, infatti, compromette le qualità di durezza e resistenza dei metalli e indebolisce pericolosamente la struttura dei componenti in cui è presente, causando possibili fratture del materiale. Dunque, la deidrogenazione ha lo scopo di prevenire e ridurre l’infragilimento e le eventuali rotture dei componenti metallici sotto carico, rimuovendo la presenza di idrogeno che normalmente ne è la causa primaria.

impianto di sigillatura

Finigard 113 è un sigillante per galvanica della linea di sigillanti Finigard di Coventya.
Il sigillante galvanico Finigard 113 è una finitura organo-minerale che offre un’eccezionale resistenza alla corrosione e un controllo sul coefficiente di attrito stabile durante il montaggio su acciaio nei trattamenti galvanici.

I sigillanti Finigard possiedono proprietà specifiche che rendono questa linea un’ottima soluzione di finitura nei processi di zincatura elettrolitica. Vediamo di seguito le proprietà del sigillante galvanico Fingard 113, in uso da Elettrogalvanica:

  • Coefficiente di attrito di 0,10 – 0,16 (serraggio su acciaio, metodo di prova DIN 946)
  • Resistenza alla corrosione anche dopo un trattamento termico a 120 °C per 24 ore – con un deposito minimo di 8 micron di zinco-nichel
  • Assenza di corrosione bianca fino a 240 ore di esposizione a nebbia salina (ISO 9227)
  • Assenza di corrosione rossa fino a 900 ore di esposizione alla nebbia salina
  • Resistente ai fluidi automobilistici

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