PMI del futuro, i Competence Center premono sull’acceleratore

Simone Finotti

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competence center

A seguito dell’enorme seguito riscosso dalla precedente edizione, era naturale una riapertura del “Bando Meditech 2/2021. Finanziamento a fondo perduto fino al 50% per la selezione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sperimentale in tema di tecnologie abilitanti 4.0”. Parliamo di un’iniziativa che intende supportare progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale orientati alla sperimentazione, prototipazione e adozione di soluzioni tecnologiche e organizzative basate sulle Tecnologie Abilitanti Portanti ed Emergenti di Industria 4.0, con specifico riguardo alle linee tecnologiche prioritarie che caratterizzano i settori di interesse del competence center MedITech.

Dotazione disponibile

La dotazione finanziaria disponibile è di Euro 3.000.000. Tale dotazione potrà essere incrementata con eventuali economie che dovessero generarsi da altre iniziative di MedITech.

Beneficiari

Possono partecipare MPMI, singolarmente o in partenariato (in modalità ATI o ATS). I beneficiari devono, fra l’altro: essere in regola con gli obblighi previdenziali e assistenziali e con la normativa antimafia; in caso di singolo proponente o capofila, essere una MPMI; essere regolarmente costituiti e iscritti nel Registro CCIAA; avere sede legale o unità operativa presso cui realizzare il progetto attiva nel territorio nazionale; non essere in difficoltà né in stato di fallimento, liquidazione coatta, liquidazione volontaria, concordato preventivo e osservare le normative sulla sicurezza e i Ccnl di categoria.

Scopo del progetto

Scopo di ciascun progetto deve essere la realizzazione di un prodotto, servizio, processo, modello di business industrialmente utile. Le proposte ammesse al finanziamento riceveranno un contributo fino al 50% dei costi sostenuti, documentati e ammessi, con un massimo di 200.000,00 €, come previsto agli artt. 4, comma 1 e art. 6, comma 1, D.D. 29 gennaio 2018 (bando centri di competenza ad alta specializzazione). Il contributo al soggetto capofila deve essere non inferiore al 30% del contributo complessivo.

Spese ammesse

Tra le spese ammissibili: personale impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo; strumenti e attrezzature specifiche; collaborazioni per attività di ricerca, sviluppo e innovazione, studi, progettazione e simili; beni immateriali, quali costi per l’acquisto di brevetti, know-how, diritti di licenza e software specialistici, utilizzati per il progetto e acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne indipendenti alle normali condizioni di mercato.

Scadenza: ore 14 del 22 marzo 2022.
Per saperne di più clicca QUI.

A cura di Simone Finotti

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