Lo scenario internazionale, migliorato da fine 2020, ha portato con sé l’aumento dei prezzi delle commodity, che è proseguito per tutto il 2021 e sta continuando anche a inizio 2022.
I rincari in diversi casi sono a doppia cifra: il prezzo del rame registra un +48% nel febbraio 2022 da ottobre 2020. Inoltre, gli incrementi sono molto diffusi: riguardano metalli ed energia, ma anche alimentari, fibre tessili, materie plastiche e legno.