Cavi in fibra ottica standard USB4

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USB, Universal Serial Bus, è uno standard di comunicazione seriale di dispositivi periferici sviluppato nel 1994 da un gruppo di società tra cui Compaq, Hewlett-Packard, IBM, Microsoft e NEC, con l’obiettivo sia di semplificare il collegamento di dispositivi esterni ai PC, sostituendo la varietà di connettori sul retro, sia di consentire maggiori data rate.

USB, Universal Serial Bus, è uno standard di comunicazione seriale di dispositivi periferici sviluppato nel 1994 da un gruppo di società tra cui Compaq, Hewlett-Packard, IBM, Microsoft e NEC, con l’obiettivo sia di semplificare il collegamento di dispositivi esterni ai PC, sostituendo la varietà di connettori sul retro, sia di consentire maggiori data rate.

Attualmente si è alla versione standard USB4, le cui specifiche si basano sul protocollo
3, tecnologia sviluppata da Intel e Apple, compatibile con DisplayPort, standard di interfaccia video digitale promosso dalla VESA, Video Electronics Standards Association.

Velocità senza precedenti

Per la prima volta al mondo una società di Taiwan, la BKSTEC, ha realizzato un cavo in fibra ottica compatibile USB4, aderente più precisamente a USB4 Gen 3×2, versione che si basa su data transfer dual line a 40 Gbit/sec, il doppio delle prestazioni degli attuali cavi USB 3.2.

Si tratta di un avanzamento tecnologico di grande valenza, che va incontro alla crescente domanda di sempre più larghezza di banda, cioè di quantità di trasferimento dati nell’unità di tempo. La scelta di questa soluzione innovativa è stata anche motivata dal fatto che i cavi USB in fibra ottica sono più resistenti, flessibili e leggeri, caratteristiche che li rendono ideali per più tipologie di applicazioni, tra cui realtà virtuale e aumentata, Thunderbolt games, visione artificiale e impieghi industriali in generale.

Il cavo USB4 ha un diametro di soli 4,5 mm, è disponibile per lunghezze fino a
5 metri, prevede un connettore USB Type-C, standard di per trasmissione dati e alimentazione caratterizzato dal non avere un verso obbligato di collegamento fisico, il che agevola le operazioni di connessione. Inoltre, a differenza dell’USB 3.2, è consentito il tunneling di DisplayPoert e PCI Express, cioè il trasferimento dati tramite incapsulamento di questi protocolli: un grande vantaggio per le implementazioni
di comunicazione già presenti.

L’ultimo nato in casa BKSTEC è ulteriore esempio di come le fibre ottiche, opportunamente integrate in nuove soluzioni tecnologiche, stiano veicolando l’innovazione anche in ambiti che, per quanto percepiti come di secondaria importanza, hanno un grande impatto in molteplici campi.

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