Sviluppo economico | In Lombardia contributi per avviare nuove attività

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Dall’Accordo di collaborazione per lo Sviluppo Economico e la Competitività del Sistema lombardo arriva “Nuova impresa 2022”, una misura agevolativa per sostenere l’avvio di nuove imprese lombarde e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita iva, quale opportunità di ricollocamento dei soggetti fuoriusciti dal mercato del lavoro, attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese. La dotazione finanziaria complessivamente messa a disposizione da Regione Lombardia è pari a 9.900.000 euro.

Chi può fruirne

Possono accedere ai contributi per lo sviluppo economico, fra le altre, le micro, piccole e medie imprese lombarde che hanno aperto una nuova impresa dal 1° gennaio 2022.

Caratteristiche del contributo

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile, fino ad un massimo di 10.000 euro. L’investimento minimo dovrà essere di almeno 3.000 euro.

Spese ammissibili

Tra le spese ammissibili: spese di natura capitale (pari almeno al 50% delle spese complessive) acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi nuovi. Le spese devono riguardare esclusivamente beni durevoli, non di consumo e strettamente funzionali all’attività svolta; acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali, licenze d’uso e servizi software di tipo cloud e saas e simili, brevetti e licenze d’uso sulla proprietà intellettuale, nella misura massima del 60% della spesa totale di progetto; acquisto di hardware; registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le certificazioni di qualità; spese di natura corrente, comprese quelle per la comunicazione, nuovi loghi, ecc.

Scadenza: ore 12 del 31 marzo 2023 salvo esaurimento fondi.

Per saperne di più CLICCA QUI.

A cura di Simone Finotti

 

 

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