Contributi a fondo perduto per progetti di R&S

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Con i nuovi Accordi per l’innovazione promossi dal MiSE, sono a disposizione delle imprese fondi fino 500 milioni di euro – per lo sportello di dicembre 2022 –
per l’avvio di progetti su attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) nell’ambito delle aree di intervento riconducibili al secondo Pilastro del programma quadro di ricerca e innovazione “Orizzonte Europa”.

Le agevolazioni sono concesse come contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato a valere sulle risorse messe a disposizione dalle amministrazioni sottoscrittrici dell’Accordo per l’innovazione, nel limite massimo del 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale; mentre il finanziamento agevolato, qualora richiesto, può essere concesso alle imprese, nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.

Ulteriori incentivi

Nel caso in cui il progetto sia realizzato in forma congiunta attraverso una collaborazione effettiva tra almeno una impresa e uno o più organismi di ricerca, il Ministero riconosce a ciascuno dei soggetti proponenti una maggiorazione del contributo diretto fino a 10 punti percentuali per le piccole e medie imprese e gli organismi di ricerca e fino a 5 punti percentuali per le grandi imprese. Le regioni e le altre amministrazioni pubbliche possono cofinanziare l’Accordo per l’innovazione mettendo a disposizione le risorse finanziarie necessarie alla concessione di un contributo diretto alla spesa ovvero, in alternativa, di un finanziamento agevolato, per una quota almeno pari al 5% dei costi e delle spese ammissibili complessivi.

Maggiori informazioni sul sito del MiSE: https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/accordi-per-l-innovazione-2?wsdl.

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