Occhio alla competizione

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«Il mercato è sempre più competitivo». Quante volte abbiamo sentito questa frase… ma siamo sicuri di comprenderne tutti gli aspetti?

Èun mantra comune in molti settori che il mercato stia diventando sempre più competitivo e il mondo delle lavorazioni riguardanti la lamiera spesso non fa eccezione. Quando si parla di competizione è automatico pensare alla concorrenza. Tuttavia questa visione è assai riduttiva: essa è solo la punta dell’iceberg.

Il modello di Porter può aiutare a evidenziare, per ogni settore, tutte le possibili fonti di competizione in modo da fornire al management gli input per prendere le migliori decisioni.

Mercato competitivo: pregi e difetti

La parola competizione suscita spesso sentimenti contrastanti: alcuni possono sentirsi galvanizzati al pensiero del confronto con altri, vivendolo come un’opportunità e un’occasione per primeggiare; altri si sentono intimoriti al pensiero di soccombere alle sfide. Innegabile è che la competizione è un momento di confronto e dal confronto, indipendentemente dal risultato, si portano a casa degli insegnamenti da cui fare tesoro in futuro.

Il mondo economico non fa eccezione e anche qui la competizione ha una doppia connotazione: da un lato positiva, dato che un mercato competitivo è per sua natura attrattivo, caratterizzato da un’alta domanda. È un mercato sovente contraddistinto da un alto tasso di sviluppo nel quale si susseguono nuovi aggiornamenti tecnologici, sicuramente stimolante per chi vi è immerso. Dall’altro lato un mercato competitivo è anche un mercato caratterizzato da sfide, e dalle sfide escono sicuramente i vincitori, ma anche i vinti. In un mercato competitivo, infatti, le aziende per sopravvivere arrivano a competere sul prezzo; quando ciò accade è deleterio in quanto erode la marginalità e solo le realtà più solide riescono a sopravvivere.

 

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