Un partner a 360 gradi nel mondo dei riduttori

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La sinergia fra il servizio e il prodotto rende Link International un partner a 360 gradi nel mondo dei riduttori

Link International è una azienda che nasce nel 2007 con un focus sulla ricambistica della meccanica e degli organi di trasmissione.

Nasce con una dotazione molto importante: la fondatrice Elisa Brescianini e i suoi collaboratori provengono tutti dall’ambiente della meccanica e hanno esperienza pregressa nel settore: «La nostra esperienza nasce alla Scolari Spa, azienda che è stata per oltre 60 anni tra i leader in Italia per la costruzione di riduttori speciali di velocità di grandi dimensioni.

Da Scolari abbiamo preso in eredità il know-how di progettazione e i segreti di costruzione dei loro riduttori speciali rendendoli ora una delle nostre principali attività in affiancamento ai clienti storici e agli impiantisti che posseggono questo tipo di trasmissioni meccaniche» spiega Brescianini.

La fondatrice di Link International Elisa Brescianini

Nel 2013 arriva per Link International un punto di svolta. La chiusura di diverse aziende sul territorio che producono riduttori porta l’azienda a dover rispondere alle esigenze dei clienti rimasti “orfani” e a iniziare a occuparsi di quella che oggi è la sua attività principale: la revisione, manutenzione e revamping di riduttori multimarca, sia standard che speciali. Come mai questa specializzazione? «Da sempre la nostra azienda lavora con gli utilizzatori finali delle macchine, non con gli OEM. Il contatto diretto e continuo con questa tipologia di clienti ci ha permesso di notare l’esistenza sul campo di un’esigenza molto particolare: quella di migliorare le prestazioni dei riduttori piuttosto che cambiarne la configurazione. Abbiamo deciso di farci carico di questa esigenza per poter dare ai nostri clienti le risposte di cui avevano veramente bisogno. Questa nostra attitudine ci ha poi portato in breve a diventare interlocutori anche per la costruzione ex novo di riduttori speciali, customizzati, talora per la stessa platea di clienti». È così che a poco a poco si delinea il volto attuale di Link International: una PMI fortemente specializzata sui riduttori; una delle poche aziende in Italia contemporaneamente rivolta a:

• commercializzazione di pezzi di ricambio;

• revamping e manutenzione di riduttori;

• progettazione e realizzazione di pezzi speciali.

E già questo curriculum basterebbe per capire la peculiarità di questa azienda e la sua forza sul mercato, che la distingue dai competitor: «Non sono molte le aziende che svolgono attività di revamping e progettazione di pezzi speciali perché sono attività molto sfidanti e non lavorano su numeri di massa.

Non sono molte le aziende che svolgono attività di revamping e progettazione di pezzi speciali perché sono attività molto sfidanti e non lavorano su numeri di massa. I prodotti di Link International sono molto personalizzati e, a parte rarissimi casi, l’azienda non ha mai realizzato lo stesso riduttore due volte

I nostri prodotti sono molto personalizzati e posso affermare che, a parte rarissimi casi, non abbiamo mai realizzato lo stesso riduttore due volte». Per quanto riguarda la costruzione di pezzi customizzati, Link International non produce i componenti in casa: li progetta e li commissiona esternamente per poi dare al riduttore il tocco finale – montaggio, verniciatura, rifinitura e test finali. La progettazione avviene a stretto contatto con il cliente: «Insieme progettiamo il pezzo e dedichiamo a questa fase – la più delicata – tutto il tempo necessario, anche quando richiede settimane. Questo è un tratto distintivo di Link International: per quanto un progetto possa essere complicato e sfidante, il risultato richiesto dal cliente rimane al centro del nostro focus. Il prodotto finito che esce dalle nostre officine è solo l’ultimo tassello di un lavoro iniziato mesi prima con il cliente».

Riduttori speciali

Quali sono le richieste “speciali” che Link International è chiamata a soddisfare? «Molte sono richieste di adattamento di riduttori diventati obsoleti, che devono essere messi a norma o potenziati, ad esempio nel contesto di ristrutturazione di vecchi impianti. A quel punto il riduttore originario non va più bene e noi, a parità di condizione, lo ricostruiamo con una forma nuova e nuove interfacce in modo da adattarlo all’impianto. Altrimenti riceviamo richieste di maggiorazione della potenza o delle prestazioni, con introduzione di motori più piccoli ma più efficienti. Sono lavori di nicchia che però a noi danno parecchia soddisfazione perché ci permettono davvero di mettere in campo il nostro peculiare know-how».

Negli ultimi anni la tecnologia dei riduttori ha fatto grandi passi in termini di innovazione: nuovi materiali e nuovi trattamenti, dentature che rendono i riduttori più efficienti e meno ingombranti, con aumento delle potenze ma riduzione dei materiali utilizzati sono i cambiamenti più evidenti.

«La richiesta per un riduttore nuovo può derivare anche dalla volontà di introdurre tecnologie più innovative per rendere la macchina nel suo complesso più efficiente. Infatti, anche il riduttore può concorrere ad aumentare non poco l’efficienza delle macchine e questo ha aiutato alcuni dei nostri clienti a poter usufruire dei sostegni per Industria 4.0 o per l’efficientamento energetico. Attrezzando anche vecchie macchine con un riduttore moderno i risparmi energetici sono tangibili»

Perché fare il revamping?

Il revamping di un riduttore esistente implica agire sul pezzo originale riportandolo alle condizioni costitutive di funzionamento tramite la sostituzione dei componenti usurati con nuovi componenti. Link International è specializzata nel service multimarca su qualsiasi tipo di riduttore standard e speciale, intervenendo anche presso l’impianto del cliente.

Perché un cliente dovrebbe chiedere il revamping di un riduttore invece che farne costruire uno nuovo? «I motivi per un revamping sono molti. Sicuramente vi è un motivo economico: un revamping costa circa il 60% di un riduttore nuovo e restituisce un pezzo che ha una garanza di due anni, su cui noi offriamo anche un pacchetto service e che ha una funzionalità paragonabile al riduttore nuovo. Ma subentra anche una questione che potrebbe esser riassunta nel motto “never change a winning team”: per il decisore è più semplice scegliere di rimettere a nuovo un riduttore che ha sempre funzionato bene su una certa macchina, invece di farne uno ex novo. Molto spesso, infatti, si tratta di riduttori speciali quindi, se prodotti ex novo, non necessariamente ripropongono fedelmente il pezzo originario», conclude Elisa Brescianini.

Il mercato di Link International

Link international tratta tutti i riduttori, dai più piccoli a quelli di qualche tonnellata. La maggior parte sono di dimensioni intermedie tra i 1000 e i 4500 kg. I materiali usati sono tradizionalmente materiali da carbocementazione, da bonifica e relativi trattamenti. Dipendendo da componenti costruiti da terzi, Link International ha risentito in maniera indiretta della crisi logistica e di approvvigionamento che ha colpito diversi settori, vivendo periodi di costi elevati e lente catene di fornitura. Ma ora la situazione sembra andare verso una normalizzazione.

I mercati di riferimento dell’azienda spaziano dagli utilizzatori di impianti per la trasformazione dell’acciaio, l’oil&gas, le cartiere, il settore della gomma  e della plastica, il settore chimico e farmaceutico e il settore alimentare. «La sinergia tra il servizio e il prodotto che offriamo ci porta ad essere un partner a 360 gradi per i nostri clienti» conclude Elisa Brescianini.

di Maria Luisa Doldi

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