Personalizzazione e sostenibilità ambientale

Anna Bonanomi

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Personalizzazione e sostenibilità ambientale fanno di FMV Trasmissioni Meccaniche un partner di riferimento nella fornitura di componenti e assemblati per la trasmissione di potenza

Nota in tutto il mondo per gli incantevoli paesaggi, per i suoi borghi, per le sue città medievali, per il patrimonio artistico e, non da ultimo, per le sue delizie enogastronomiche, la Toscana è rinomata anche per le numerose e qualificate aziende manifatturiere dislocate nel territorio. Come FMV Trasmissioni Meccaniche, realtà nata nel 1966, oggi verticalmente integrata e ben organizzata in due reparti operativi: la fonderia a gravità in conchiglia in leghe di alluminio e l’articolata officina meccanica, dove particolari e prodotti vengono interamente lavorati. Una struttura snella, flessibile e molto reattiva, che ha saputo affiancare l’attenzione alla personalizzazione a una gestione manageriale, vantando anche una marcata predisposizione all’innovazione e all’aggiornamento tecnologico, ma anche alla creatività e alla competenza. Ad apprezzarne queste caratteristiche sono industrie di tutte le tipologie, dalla piccola e media alla grande multinazionale, appartenenti a svariati settori.

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Costanza Conti Valiani, titolare e presidente di FMV Trasmissioni Meccaniche

«In oltre cinquant’anni di attività – spiega Costanza Conti Valiani, titolare e presidente dell’azienda – abbiamo servito costruttori di macchine e di impianti alimentari, costruttori di macchinari edili e di macchine agricole, ma anche di motori elettrici, pompe, compressori, tanto per citare alcuni ambiti. Per alcuni di loro ormai da diverso tempo il nostro supporto si è esteso dalla tradizionale subfornitura al ruolo di capo-commessa, con possibilità di restituire assiemi come quelli per esempio realizzati per la trasmissione di potenza, assemblati al nostro interno e completi dei nostri manufatti e di tutta la componentistica necessaria».

Tecnologie di processo ad alta produttività

FMV Trasmissioni Meccaniche svolge la propria attività presso la sede di Poggibonsi, su un’area produttiva coperta di oltre 2.000 mq con il prezioso contributo di un coeso gruppo di collaboratori in crescita, supportati da tecnologie allo stato dell’arte e a un parco macchine costantemente rinnovato. Più nel dettaglio, per quanto concerne il reparto di fonderia con fusione a gravità in conchiglia in leghe d’alluminio (con possibilità di gestire oltre 10 leghe differenti), l’azienda dispone di 18 conchigliatrici e di alcuni forni fusori.

«Nel reparto – precisa Lisa Valiani, ingegnere referente R&D di FMV Trasmissioni Meccaniche – si sta introducendo una nuova e performante isola robotizzata che permette di incrementare in modo significativo la qualità e tipologia delle produzioni con un peso fisico maggiore rispetto a prima, ovvero leghe e fusioni più pesanti».

Esempi di prodotti che hanno beneficiato di tali migliorie sono volti al mercato dei compressori e delle pompe.

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Lisa Valiani, ingegnere referente R&D di FMV Trasmissioni Meccaniche

«A quest’isola robotizzata che si occupa della colata della materia – aggiunge l’ing. Valiani – abbiamo affiancato due forni fusori nuovi e aggiornato la parte software delle macchine per l’asservimento ottimizzato. In sostanza, abbiamo unito capacità produttiva in fonderia e un più elevato livello qualitativo».

Altrettanto tecnologicamente ben dotata è anche l’officina meccanica, dove vi sono tre centri di lavoro completi di cambio pallet, numerosi torni (alcuni dei quali robotizzati e con caricatore automatico), un tornio da barra, oltre una rettifica, filettatrici, stozzatrici, brocciatrici e una marcatrice.

Qualità certificata e ambiente per un sistema di gestione integrato

«La nuova isola robotizzata in fonderia – interviene Costanza Conti Valiani – insieme a uno dei citati centri di lavoro con cambio pallet installati in officina meccanica fanno parte degli investimenti in ottica 4.0 pianificati nell’ultimo biennio. Nuove integrazioni che riflettono perfettamente la nostra continua ricerca di ottimizzazione dei processi per ottenere i più elevati livelli di qualità dei manufatti e degli assemblati richiesti dai nostri clienti».

Emilio Valiani di Fmv Trasmissioni Meccaniche in programmazione centro di lavoro reparto lavorazioni meccaniche

Qualità garantita e certificata non solo a bordo macchina e/o in process, ma anche dalla presenza di una sala metrologica predisposta all’interno dell’officina meccanica e una macchina radioscopica, dove vengono effettuati tutti i rilievi delle quote critiche via via richieste dai clienti. Da segnalare che la stessa FMV Trasmissioni Meccaniche considera la qualità e la tutela dell’ambiente elementi fondamentali per la propria strategia imprenditoriale. A tale scopo l’azienda applica un Sistema di Gestione integrato (qualità e ambiente) rispondente alle norme UNI EN ISO 9001e UNI EN ISO 14001. Il sistema di gestione integrato poggia le sue basi sulle profonde convinzioni della Direzione in merito al soddisfacimento dei bisogni di tutti i clienti, esterni e interni, sulla grande sensibilità nei confronti dell’ambiente circostante e delle problematiche ad esso connesse, sulle esigenze di integrazione provenienti dalla realtà e dalla collettività locale in cui l’azienda opera ed è inserita.

Nel reparto di fonderia FMV Trasmissioni Meccaniche dispone di 18 conchigliatrici e di alcuni forni fusori

«La sostenibilità ambientale – sottolinea l’ing. Valiani Lisa – è parte integrante delle nostre azioni quotidiane e non solo. Abbiamo creato una nuova piattaforma di lavoro sul tema del ‘re-use’ all’interno dell’economia circolare e stiamo lavorando a nuovi progetti di sviluppo».

Determinante per l’ottenimento di tali risultati è anche l’ufficio tecnico interno, presieduto da Sergio Valiani, marito della titolare e presidente Costanza Conti Valiani, che segue e dirige tutto il reparto di fonderia e di officina meccanica, insieme a un ingegnere meccanico e al figlio Emilio Valiani impegnato in modo diretto anche per la gestione della produzione in linea e tutta la parte di Cad/Cam.

Le chiavi del successo per continuare a crescere

Nata come fonderia negli anni 60, FMV Trasmissioni Meccaniche ha saputo adattarsi alle nuove dinamiche di mercato, integrando nel tempo i propri servizi, iniziando la produzione di pulegge, oltre che di tipologie di fusione anche molto più complesse, sempre a gravità in conchiglia.

«Uno dei nostri punto di forza – rileva Costanza Conti Valiani – è sicuramente la capacità di realizzare manufatti di grandi dimensioni e studiare e trovare le migliori soluzioni per i nostri clienti, realizziamo oltre 2.000 tipologie di componenti ogni anno con un’alta introduzione di nuovi componenti ogni anno. È sicuramente un vanto riuscire a studiare internamente e trovare soluzioni a problemi complessi, questo grazie al fatto che siamo un’azienda verticalmente integrata che gestisce i processi dalla fusione del materiale, alla lavorazione, fino al controllo e all’eventuale assemblaggio».

La produzione dell’azienda toscana è rivolta per circa il 35% all’estero e la vede presente in maniera diretta nei mercati di Francia, Spagna, Olanda, Belgio, Regno Unito, Irlanda, Svezia, Romania, ma anche in Sud Africa e in Turchia.

«In modo indiretto – conferma Costanza Conti Valiani – grazie alle aziende multinazionali nostre clienti, le componenti meccaniche da noi prodotte sono ben distribuite in tutti i continenti, nonché in diversi settori come quelli precedentemente menzionati. In sintesi, un made-in-Italy e, ancora di più, un made-in-Tuscany diffuso a livello globale».

Grazie a questa differenziazione di mercato, e di settore, l’azienda è sempre riuscita a incrementare il proprio giro di affari, anche in periodi difficili come quelli che hanno caratterizzato gli ultimi anni, tra pandemia e un contesto globale talvolta poco stabile. A guidare questa crescita è da sempre la lungimiranza imprenditoriale della proprietà, con la presenza e il supporto in azienda della terza generazione, capace di coniugare tecnologia e alta personalizzazione in un mix vincente. Un’evoluzione che ha visto FMV Trasmissioni Meccaniche protagonista anche nella transizione digitale iniziata già dal 2020.

Industria 4.0 per vincere le nuove sfide di mercato

Con la maggior parte dei propri impianti interconnessi secondo i requisiti richiesti da Industria 4.0, FMV Trasmissioni Meccaniche guarda al futuro con importanti ambizioni di crescita.

«Oltre a completare questa transizione digitale – chiarisce Costanza Conti Valiani – l’aver già implementato un software collegato anche alla pianificazione della produzione e alla contabilità industriale, ci permette di dialogare costantemente con le macchine stesse e di valutare tutti gli indicatori. Ciò per razionalizzare e ottimizzare le gestioni di commessa, in ottica di maggiore competitività e per servire ancora meglio il mercato e i nostri clienti».

Puleggia Poly-v realizzata da FMV Trasmissioni Meccaniche

Industria 4.0 e innovazione tecnologica per vincere le nuove sfide di mercato, ma non solo.

«Viste le positive aspettative di crescita – conclude Costanza Conti Valiani – tra i progetti futuri vi è anche la valutazione di realizzare un nuovo insediamento produttivo. Disponiamo infatti di altri 6.500 metri quadrati di terreno, oltre ai 2.000 già edificati, ovvero uno spazio su cui si vorrebbe dare origine a una nuova unità produttiva. L’idea sarebbe quella di mantenere la fonderia nell’attuale e storica sede, trasferendo così l’officina meccanica e tutte le altre attività connesse nella nuova area».

Una nuova unità, che rimanga comunque strettamente legata al territorio, da sempre parte integrante e distintiva della FMV Trasmissioni Meccaniche di ieri, di oggi e di domani.

(di Gianandrea Mazzola)

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