Spostato di sei mesi il termine di consegna per i beni 4.0

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Nell’ambito del decreto Milleproroghe, è stata introdotta una norma che sposta dal 30 giugno al 31 dicembre 2023 il termine per la consegna dei beni strumentali che godono del credito d’imposta previsto dal Piano Transizione 4.0. La condizione necessaria per godere di questa proroga è che i beni siano stati ordinati nel corso nel 2022 e che sia già stato versato un acconto non inferiore al 20%.

I rilievi di Federmacchine

La decisione è stata presa considerando le difficoltà di approvvigionamento delle materie prime su richiesta di Federmacchine. I costruttori hanno infatti il carnet ordini pieno e macchine quasi completate in magazzino, che non possono però essere consegnate a causa della carenza di componentistica. Federmacchine aveva anche auspicato il mantenimento delle attuali aliquote di credito di imposta per gli investimenti in nuove tecnologie di produzione: 40% per gli investimenti fino a 2.5 milioni di euro; 20% tra 2.5 e 10 milioni di euro e del 10% per investimenti compresi tra 10 e 20 milioni di euro. Queste aliquote sono però state dimezzate da gennaio.

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