Voucher per consulenza in innovazione

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È in chiusura la misura “Voucher per consulenza in innovazione“, che supporta i processi di trasformazione tecnologica e digitale delle Pmi e delle reti di impresa di tutto il territorio nazionale. Si tratta di un intervento in linea con il Piano Nazionale Impresa 4.0, che vuole favorire l’introduzione nelle imprese di figure manageriali capaci di implementare nei processi aziendali tecnologie abilitanti, nonché di ammodernare gli assetti gestionali e organizzativi dell’impresa, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali.

Condizioni e contributi disponibili

La dotazione finanziaria stanziata è pari a 75 milioni di euro. Si considerano ammissibili al contributo le spese sostenute per prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete. La consulenza deve essere finalizzata ad indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti, attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti previste dal Piano Nazionale Impresa 4.0.

L’agevolazione prevede un contributo in forma di voucher concedibile in regime de minimis. Alle micro e piccole imprese è assegnato un contributo pari al 50% dei costi sostenuti, fino ad un massimo di 40 mila euro; alle medie imprese, un contributo pari al 30% dei costi sostenuti, fino ad un massimo di 25 mila euro; alle reti di imprese, un contributo pari al 50% dei costi sostenuti fino ad un massimo di 80 mila euro.

Maggiori dettagli al link https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/voucher-per-consulenza-in-innovazione.

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