La corretta gestione dei dati consente di prendere decisioni più informate e di migliorare l’efficienza operativa.
Nel mondo moderno, l’abbondanza di dati è diventata una risorsa sempre più preziosa in ogni settore, e l’industria manifatturiera non fa di certo eccezione. È, infatti, evidente come una corretta gestione dei dati possa rappresentare un vero e proprio fattore chiave per le imprese manifatturiere, poiché consente di ottenere e conservare informazioni molto importanti, utili per prendere decisioni e per guidare l’efficienza operativa. Soprattutto in quella che oggi stiamo vivendo, e cioè l’era dell’Industria 4.0, le imprese manifatturiere si trovano di fronte a una quantità sempre crescente di dati differenti generati, spesso anche contemporaneamente, da macchinari, sensori, processi produttivi e interazioni umane. Questi dati possono di certo rappresentare un potenziale inestimabile per migliorare la produttività, l’efficienza e la qualità dei prodotti, a patto che siano gestiti in maniera adeguata. La gestione corretta dei dati nell’azienda manifatturiera, comprese quelle di produzione degli stampi, offre numerosi vantaggi: i dati raccolti, per esempio, possono essere utilizzati per supportare il processo di progettazione. Ciò include l’uso di software CAD per realizzare i modelli 3D degli stampi, di simulazioni per ottimizzarne il design e di prototipazione virtuale per valutare le prestazioni dell’oggetto simulato. Una volta che la progettazione è stata completata, può essere utile raccogliere dati ed utilizzarli per il monitoraggio dei processi di produzione degli stampi. Ciò può includere l’utilizzo di sensori e dispositivi di controllo continuo per raccogliere informazioni sulle prestazioni, la qualità e l’efficienza dei macchinari e dei processi produttivi. Questi dati possono essere, poi, ulteriormente analizzati per l’identificazione di eventuali problemi e per l’ottimizzazione delle prestazioni in fase produttiva.
I dati possono essere impiegati anche per la riduzione dei tempi del ciclo di produzione e per l’incremento della qualità del prodotto. Infatti, raccogliendo i dati riguardanti le prestazioni dei macchinari, i tempi di ciclo, gli scarti o i difetti di produzione, è possibile identificare aree di miglioramento e, di conseguenza, implementare azioni correttive per ridurre i tempi ciclo e migliorare la qualità dei prodotti, riducendone contemporaneamente gli scarti.
Si possono altresì raccogliere dati con lo scopo di garantire la tracciabilità dei materiali utilizzati nella produzione degli stampi e per gestire la catena di approvvigionamento: mediante l’utilizzo di sistemi di gestione dei dati, è possibile monitorare l’origine dei materiali, gestire gli inventari, tracciare i lotti di produzione e garantire la conformità alle normative e agli standard di qualità che l’azienda deve soddisfare.
Infine, altre due importanti aree in cui l’analisi dei dati si dimostra essere molto importante sono l’analisi
dei trend in visione del miglioramento continuo e la manutenzione predittiva. I dati raccolti, infatti, con- sentono di identificare trend e modelli nel processo di produzione degli stampi che possono essere utilizzati per individuare opportunità di miglioramento, prendere decisioni informate e, di conseguenza, implementare pratiche di miglioramento continuo. Per quanto riguarda l’integrazione dei sistemi di gestione dei dati e la manutenzione preventiva, attraverso la raccolta e l’analisi dei dati di monitoraggio, è possibile identificare eventuali anomalie o segnali di guasti imminenti. Ciò consente di pianificare interventi di manutenzione preventiva riducendo i tempi di fermo macchina, con il conseguente miglioramento della produttività complessiva.
Quantità e sicurezza dei dati
Nonostante i numerosi vantaggi menzionati, la gestionne dei dati manifatturieri presenta anche sfide significative, tra cui soprattutto la vasta quantità di dati generati, che richiede soluzioni di archiviazione e analisi sofisticate. Inoltre, i dati, provenendo da diverse fonti, possono essere eterogenei, richiedendo notevoli sforzi per standardizzare e integrare le informazioni in un formato coerente.
La sicurezza dei dati è un altro punto strategico, poiché le minacce informatiche e la protezione della proprietà intellettuale richiedono un’attenzione costante per mettersi al riparo da una serie di rischi che possono influire sia sulla sicurezza e sulla riservatezza delle informazioni, ma anche sulla loro integrità in fase di trasferimento di conoscenze.
I principali rischi a cui un’azienda deve necessariamente prestare attenzione sono la perdita di dati a causa di guasti hardware, errori umani, attacchi informatici o catastrofi naturali, che può causare gravi conseguenze, come la perdita di informazioni critiche, danni alla reputazione dell’azienda o violazioni delle normative sulla protezione dei dati e l’accesso di persone non autorizzate a dati riservati e sensibili. Ciò può accadere a causa di una scarsa gestione degli account utente, mancanza di controlli di accesso adeguati o casi di vulnerabilità del sistema e tutto questo può portare a violazioni della privacy, furto di dati o danni finanziari a singoli individui o all’azienda nella sua interezza.
Si parla di mancanza di integrità dei dati, invece, quando questi vengono alterati o corrotti in modo non autorizzato a causa di errori durante la loro trasmissione, modifiche non autorizzate o attacchi informatici mirati, mentre ci si riferisce a un’inadeguata manutenzione dei dati quando non si effettuano regolarmente operazioni di backup, di pulizia dei dati obsoleti e di protezione da minacce informatiche. Infatti, effettuare backup regolari, che dovrebbero essere archiviati in luoghi sicuri e periodicamente testati per garantire che i dati possano essere ripristinati correttamente in caso di necessità, è essenziale per proteggere le informazioni da perdite e corruzioni. Per cercare di mitigare tutti questi rischi connessi alla raccolta e alla gestione dell’enorme mole di dati che ogni azienda si trova oggigiorno a dover gestire, diventa fondamentale l’applicazione di alcune buone pratiche, di cui i dipendenti devono essere messi adeguatamente a conoscenza. Affrontare tutti questi rischi, infatti, richiede un approccio olistico alla gestione dei dati, includendo aspetti tecnologici, organizzativi e umani. Un sistema di gestione dei dati ben progettato e un impegno costante per la sicurezza dei dati sono fondamentali per mitigare i rischi e garantire la protezione delle informazioni aziendali.
Innanzitutto diventa cruciale effettuare una valutazione periodica dei rischi e implementare strumenti di monitoraggio e rilevamento delle minacce, per identificare e rispondere tempestivamente a potenziali violazioni o attività sospette. Ciò include la supervisione dell’accesso ai dati, il monitoraggio delle attività di rete e l’utilizzo di soluzioni di sicurezza avanzate come i sistemi di rilevamento delle intrusioni (Intrusion Detection Systems, IDS) e i sistemi di prevenzione delle intrusioni (Intrusion Prevention Systems, IPS).
Mantenere il software, i sistemi operativi e le applicazioni aggiornate con le ultime patch di sicurezza è fondamentale per prevenire vulnerabilità note ed è, anche, consigliato utilizzare algoritmi di crittografia robusti che garantiscano solo alle persone autorizzate di accedere ai dati, anche nel caso in cui quest’ultimi venissero intercettati o compromessi.
Per affrontare le sfide associate alla gestione dei dati manifatturieri, le aziende possono adottare diverse soluzioni, come l’adozione di tecnologie di analisi avanzate, quali l’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale, o l’implementazione di sistemi di raccolta dati automatizzati e l’uso di sensori intelligenti, che possono ulteriormente migliorare l’acquisizione dei dati e garantire una registrazione accurata.
