Molibdenene, il parente metallico del grafene

Condividi

molibdenene

Un team di ricerca guidato dal Forschungszentrum Jülich ha prodotto un sottile foglio di molibdenene, spesso solo uno strato atomico e sottile come il grafene, il materiale 2D più conosciuto.

I materiali bidimensionali come il grafene possiedono proprietà notevoli come la superconduttività e la forza. Gli scienziati del Forschungszentrum Jülich, in Germania, insieme ai partner dell’Indian Institute of Technology e dell’Università Australiana di Newcastle, hanno sviluppato un materiale speciale di questo tipo: il molibdeno metallico o molibdenene. Costituito da un solo strato atomico, il materiale risulta sottile come il più noto grafene.

Negli ultimi anni sono stati introdotti altri materiali 2D come il fosforene o il germanene: Il molibdenene si distingue, perché non è sensibile al calore, a differenza di altri materiali 2D. Inoltre è il primo materiale metallico 2D in cui è possibile preparare strati indipendenti.

Già dai primi test gli scienziati hanno potuto osservare una serie di proprietà utili: “Il molibdenene è meccanicamente estremamente stabile – spiega la professoressa Ilia Valov del Forschungszentrum Jülich. Potrebbe essere utilizzato, per esempio, come rivestimento per gli elettrodi per rendere le batterie ancora più potenti e robuste“.

I ricercatori si aspettano ulteriori proprietà elettroniche simili al grafene, in virtù della speciale struttura 2D del materiale. Dato il suo carattere metallico, ha anche elettroni che si muovono liberamente, accumulandosi sui due lati e rendendolo un candidato interessante come catalizzatore per accelerare le reazioni chimiche.

La nuova scoperta in pratica

In collaborazione con l’Indian Institute of Technology e l’Università Australiana di Newcastle, i ricercatori hanno già ideato un’applicazione scientifica pratica per il nuovo materiale. Grazie alla sua stabilità e all’eccellente conduttività elettrica e termica, il molibdenene è ideale come punta di misura per la microscopia a forza atomica (AFM) e la spettroscopia RAMAN con miglioramento della superficie (SERS). Le prime registrazioni dei campioni mostrano che il molibdenene offre diversi vantaggi rispetto ai tradizionali materiali per punte ed è in grado di fornire una protezione particolarmente buona contro segnali di interferenza indesiderati.

Articoli correlati