Investimenti sostenibili 4.0 per le Pmi del Mezzogiorno

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Investimenti sostenibili 4.0 attua gli obiettivi di sviluppo del programma nazionale “Ricerca, Innovazione
e Competitività per la transizione verde e digitale” FESR 2021-2027.

Fondi per la riconversione ecologica

La misura sostiene il processo di transizione verso il paradigma del Piano Transizione 4.0 delle piccole e medie imprese delle regioni meno sviluppate del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna), incentivando investimenti imprenditoriali innovativi e sostenibili, che facciano ampio ricorso alle tecnologie digitali.

Investimenti sostenibili 4.0 prevede la concessione e l’erogazione di agevolazioni in favore di programmi di investimento proposti da piccole e medie imprese conformi ai vigenti principi di tutela ambientale e ad elevato contenuto tecnologico, con priorità per quelli in grado di offrire un particolare contributo agli obiettivi di sostenibilità definiti dall’Unione europea e per quelli destinati a favorire la transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare.

La dotazione finanziaria complessiva è pari a 400 milioni di euro a valere sull’obiettivo specifico 1.3, azione 1.3.2, del PN RIC 2021 – 2027. Una quota pari al 25% della dotazione finanziaria complessiva è destinata ai programmi proposti dalle micro e piccole imprese.

Le domande di accesso alle agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello e devono essere presentate, per via telematica, attraverso la piattaforma Invitalia a partire dal 18 ottobre 2023.

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/investimenti-sostenibili-4-0-2023.

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