Suco group: innovazione continua e soluzioni allo stato dell’arte

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Suco, gruppo tedesco specializzato nel monitoraggio della pressione, è da sempre caratterizzato non solo dalla ricerca di prestazioni e affidabilità ai vertici, ma anche dall’innovazione. Dopo aver introdotto nella propria gamma i pressostati compatti meccanici nei primi anni ’60, ha sviluppato soluzioni che oggi trovano impiego con successo in molteplici campi applicativi: oleodinamica mobile, impianti industriali, trattamento acque, food&beverage, antincendio, gas tecnici (incluso l’ossigeno per il quale è prevista la pulizia al plasma), idrogeno e così via.

Suco ha spesso proposto soluzioni che sono state una svolta nel monitoraggio pressione; basti pensare al pressostato più compatto al mondo con regolazione fino a 400 bar del 2006, ai pressostati regolabili compatti con connettore integrato del 2007 o al pressostato compatto ATEX 2D/2G/M2 del 2022, evolutosi nel 2023 nella versione per idrogeno conquistando un ulteriore primato.

Proprio in questo solco fatto di ricerca, sviluppo e innovazione si inserisce un’altra soluzione che ha segnato la storia del monitoraggio pressione: il pressostato meccanico serie PLUS presentato già nel 2017.

Suco non solo attua una costante evoluzione del prodotto, ma sviluppa in-house i processi produttivi e l’automazione necessaria per offrire componenti di valore elevato a prezzi competitivi.

Processo automatizzato di produzione dei pressostati meccanici sviluppato in-house

Pressostati meccanici PLUS con autodiagnosi e funzioni aggiuntive integrate

Dopo aver lanciato i pressostati con connettore integrato, Suco ha rilevato dai propri partner la necessità di dotare i pressostati meccanici di alcune funzioni aggiuntive:

  • funzione diagnostica
  • protezione dalle sovratensioni di ritorno e riduzione delle emissioni elettromagnetiche
  • funzione cold-start
  •  limitazione delle correnti in-rush
  • visualizzazione stato del contatto tramite LED
  • protezione mediante PPTC

La sfida era quella di integrare i componenti passivi all’interno del pressostato con connettore integrato tarabile sul campo mantenendone affidabilità, prestazioni, robustezza e compattezza. Suco ha raggiunto pienamente il successo e offre la possibilità di combinare fino a tre funzioni aggiuntive a bordo del pressostato e senza necessità di alimentazione aggiuntiva.

I pressostati serie PLUS sono basati sul design dei pressostati con connettore integrato Suco e differiscono per un’etichetta che riporta alcune informazioni aggiuntive riguardo le funzionalità. Sono disponibili i connettori Deutsch DT04-2P, AMP Superseal 1.5®, Packard MetriPack 280®, Deutsch DT04-3P, AMP Junior Timer®, M12x1 DIN EN 61076-2-101-A, M12x1 DIN EN 60947-5-2.

Restano quindi inalterati i gradi di protezione fino all’IP6K9K e IP67, la possibilità di taratura sul campo e la modularità del design che permette anche per piccoli lotti di fornire corpi in inox o ottone e vacuostati.

Le funzioni aggiuntive in ogni caso possono equipaggiare anche i pressostati “ready wired”, ossia precablati, che sono ulteriormente personalizzabili con una molteplicità di connettori e di tipi di cavo.

Pressostato serie PLUS con sistema di autodiagnosi, regolamento 2015/68 (impianti frenanti agricoli e forestali) e uno scenario di molteplici campi applicativi

Suco ha deciso di utilizzare lo standard NAMUR come base per definire il funzionamento dei pressostati PLUS, ma è possibile applicare diverse tensioni ottenendo diversi valori di output in corrente. Inoltre, su richiesta, è possibile offrire ulteriori personalizzazioni del valore di resistenza.

In sintesi, il pressostato non solo segnala lo stato aperto/chiuso del contatto elettrico, ma anche le condizioni di corto circuito e di interruzione della linea (rottura componente o del cavo/connettore), così come richiesto dal regolamento 2015/68 che ha dato una stretta ai requisiti di omologazione dei sistemi frenanti per veicoli agricoli e forestali. Ad esempio, gli impianti frenanti idraulici a linea singola sono stati sostituiti da sistemi a due linee e sono stati innalzati i livelli di sicurezza richiesti. Anche i rimorchi da trasporto (carri autocaricanti, spandiletame, bidoni per liquame, spandiconcime trainati o irroratrici trainate) e i rimorchi da lavoro (come presse per balle, grandi aratri, ranghinatori o seminatrici trainate) sono soggetti a requisiti di sicurezza notevolmente più severi.

Ecco quindi che i pressostati PLUS rappresentano una soluzione intelligente per innalzare il livello di sicurezza della macchina, che sia essa agricola, forestale e anche in caso di differenti applicazioni industriali critiche.

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