Bosch premia le migliori tesi su diversità e inclusione

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La diversità e l’inclusione sono stati i temi al centro delle tesi di laurea premiate, lo scorso 30 gennaio, durante il XII Premio Gelmi, presso l’Auditorium Bosch di Milano. Per la categoria lauree triennali si è aggiudicata il premio di 2.000 euro Valeria Stighezza, laureata in Informatica musicale presso l’Università degli Studi di Milano, con una tesi dal titolo “Riconoscimento automatico e segnalazione aptica delle sirene di soccorso e pubblica sicurezza a supporto di persone con disabilità uditiva”. Per la categoria tesi magistrali, invece, ha ottenuto una borsa di studio di 3.000 euro Emanuela Nicotra, che ha conseguito la laurea in Economia e Management per l’impresa presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una tesi intitolata “Diversity and Inclusion Management: Pratiche, Tecnologie e Performance organizzative nel contesto innovativo delle startup”.

L’iniziativa è organizzata da Bosch in ricordo di Maurizio Gelmi, HR Administration e Legal Manager del Gruppo Bosch in Italia, scomparso prematuramente nel 2012, dopo aver dedicato tempo e passione ai giovani, stimolandoli a perseguire i propri sogni.

Sono state oltre 130 le candidature, provenienti da tutta Italia, da oltre 20 atenei. Attraverso questo premio, Bosch ha erogato due borse di studio agli autori delle migliori tesi di laurea triennale e magistrale basate sul tema “Costruiamo un futuro inclusivo: la diversità come fonte di innovazione e crescita”.

Gli studenti che hanno presentato la propria candidatura hanno analizzato all’interno del proprio elaborato l’impatto positivo della diversità sullo sviluppo etico e sostenibile della gestione del capitale umano, della valorizzazione delle diversità e delle pari opportunità, delle condizioni lavorative, della salute e della sicurezza.

Le tesi di laurea triennale e magistrale ammesse al Premio, in seguito alla pubblicazione del relativo bando, sono state valutate in base all’originalità e alla qualità dell’elaborato, all’aderenza ai temi del Premio e alle tempistiche di conseguimento della laurea previste dal rispettivo corso di studi. A decretare le tesi vincitrici è stata una commissione scientifica presieduta da due presidenti esterni e una giuria composta dal management aziendale.

«Il Premio Gelmi è l’occasione non solo per premiare gli studenti che più si sono distinti grazie alle proprie tesi, ma anche e soprattutto per riflettere su temi fondamentali per le aziende e l’intera società. È il caso della diversità e dell’inclusione, valori che ci impegniamo a promuovere e diffondere costantemente sia all’interno sia all’esterno della nostra azienda, perché motori di innovazione e crescita», ha dichiarato Roberto Zecchino, Deputy General Manager & Vice President Human Resources Bosch South Europe.

Durante l’evento, la scuola di formazione Bosch TEC ha riservato un momento per i giovani partecipanti, dedicato a sfide, opportunità e rischi dell’intelligenza artificiale, tema al centro della XIII edizione del Premio Gelmi. Vittorio D’Amato dell’Università LUM School of Management, ha parlato dei vantaggi derivanti dall’innovazione manageriale che si ottiene modificando significativamente i compiti che il management deve svolgere, le strutture organizzative e i processi di management in cui l’intelligenza artificiale può svolgere un ruolo fondamentale. Guido Stratta di Enel ha invece spiegato la correlazione tra tecnologia e gentilezza e l’importanza di programmare gli algoritmi non solo sulla base dei risultati, ma anche e soprattutto sull’etica e sulla persona, favorendo l’inclusione, la cooperazione, il rispetto e la gentilezza. Infine, Benedetta Giovanola, dell’Università di Macerata, ha raccontato la necessità di avere una prospettiva etica nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale e di comprendere come e in quale misura possa essere a supporto dell’essere umano, favorendone la corretta interazione.

Dal 1° febbraio sono aperte le candidature per partecipare alla XIII edizione del Premio Gelmi, dal titolo “L’intelligenza artificiale: sfide, opportunità e rischi”. Al link www.bosch.it/premio-gelmi.html è possibile scaricare il regolamento e la domanda di ammissione. Per aderire al premio è necessario inviare la documentazione richiesta entro il 2 dicembre 2024.

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