Imsa e i vantaggi del bi-mandrino in foratura profonda e in fresatura

Condividi

Le attività di sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche rivestono da sempre un ruolo fondamentale in Imsa. A trarne beneficio sono gli utilizzatori della ampia gamma di foratrici realizzate nel corso degli anni dal costruttore, tra le quali spiccano le numerose macchine di foratura profonda e fresatura operanti presso costruttori di stampi per plastica e per pressofusione, oltre che per aziende che lavorano stampi per conto terzi.

La MF1000/2C trova applicazione per la foratura e fresatura di stampi e portastampi fino a 2-4 t e permette anche di forare pezzi cilindrici assialmente e fuori asse. Realizza forature con punta a cannone da Ø 4 a 25 senza pre foro, fino a Ø 32 in allargatura, per una profondità massima di 1000mm. La sua unità di lavorazione a mandrini separati per foratura profonda e fresatura permette di realizzare anche lavorazioni di preparazione e completamento dei fori come sgrossatura leggera, allargatura, filettatura, foratura con punte corte, senza richiedere l’intervento dell’operatore per il passaggio fra le lavorazioni. Le capacità di fresatura possono essere completate da un magazzino cambio utensili a 10 posti. Può essere dotata di una tavola roto-basculante di portata 2 t che permette le lavorazioni a doppia inclinazione, oppure di una tavola rotante di portata 4 t.

Frutto dell’esperienza maturata dal costruttore nel campo della foratura profonda e della fresatura, la nuova MF1000/2C eredita dai modelli più grandi la sua rigidità grazie al montante gantry verticale, una nuova gestione dell’olio ad anello chiuso con controllo della pressione, una componentistica di alto livello, oltre al fatto che la sua struttura monoblocco non richiede di predisporre fondazioni al suolo.

Un’offerta completa da 3 a 45 t

Più in generale, la gamma di macchine foratrici Imsa per stampi e blocchi comprende soluzioni a 3, 4 o 6 assi con portate in tavola fino a 6 t, nonchè centri di foratura profonda e fresatura a 8-9 assi per stampi fino a 12 t, e fino a 45 t per la macchina più grande equipaggiata con la tavola di maggiore portata.

Articoli correlati

Come sta il manifatturiero?

Non sono certo incoraggianti i dati sul settore manifatturiero Italiano evidenziati dall’indice HCOB PMI (Purchasing Managers’ Index), un indicatore composito