Celle solari in perovskite stampate roll-to-roll

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CSIRO, l’agenzia scientifica nazionale australiana, ha sviluppato delle celle solari in perovskite stampate direttamente su pellicole di plastica, leggere, sottili e arrotolabili. L’innovativo prodotto è stato mandato in orbita per testarne il potenziale anche tra le aggressive radiazioni elettromagnetiche e ionizzanti dello spazio.

Il processo produttivo delle celle in perovskite su substrato di plastica impone alcuni limiti legati alla realizzazione degli elettrodi. Gli scienziati dell’agenzia, in collaborazione con i ricercatori dell’Università di Cambridge, della Monash University, dell’Università di Sydney e dell’Università del New South Wales, hanno superato il problema sostituendo i costosi elettrodi metallici depositati sottovuoto con elettrodi di carbonio stampati.

Il team ha anche ideato un sistema per produrre e testare rapidamente oltre diecimila celle solari al giorno, così da identificare le impostazioni ottimali per i parametri nel processo roll-to-roll.

Alcuni dati

Le nuove celle mostrano efficienze di conversione del 15,5% per singole unità di piccola area e del 11% per unità interconnesse in serie in moduli di grande area. Il costo è di 0,7 dollari/W per un tasso di produzione di 1.000.000 di m2 all’anno in Australia, con il potenziale per ulteriori riduzioni dei costi.

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