SKF e Voestalpine Wire Technology, filiale del gruppo siderurgico e tecnologico Voestalpine, hanno prodotto con successo il primo prototipo di cuscinetto in acciaio contenente acciaio ridotto all’idrogeno (H-DRI). Questo rappresenta un passo avanti negli sforzi per decarbonizzare la produzione di cuscinetti, in quanto l’H-DRI è un’alternativa a basse emissioni alla produzione di acciaio convenzionale a base di minerale di ferro e uno dei metodi importanti per rendere l’acciaio sostenibile in futuro.
Un partnership per combattere il cambiamento climatico
SKF e Voestalpine collaborano dal 2022 per esplorare le possibilità di utilizzo dell’acciaio H-DRI per i cuscinetti. Utilizzando l’acciaio H-DRI, SKF e Voestalpine Wire Technology intendono soddisfare la domanda di acciaio verde e contribuire così agli sforzi globali per combattere il cambiamento climatico. Il prototipo di cuscinetto orientabile a rulli è stato consegnato alla Voestalpine Wire Technology nello stabilimento SKF di Steyr, in Austria. I cuscinetti orientabili a rulli possono essere utilizzati in molte applicazioni e settori diversi, come quello navale, della produzione di pasta di legno e carta, minerario ed edile.
“L’acciaio è una materia prima fondamentale per i cuscinetti e per ottenere il cambiamento con la velocità necessari per decarbonizzare la produzione di cuscinetti, l’intero settore deve unirsi. La nostra collaborazione con Voestalpine è un esempio tangibile di come stiamo lavorando insieme e trasformando le idee in azioni verso uno sviluppo industriale più circolare”. Questa tecnologia è fondamentale affinché l’industria siderurgica possa decarbonizzarsi in modo tangibile”, afferma Annika Ölme, CTO e Senior Vice President, Technology Development, di SKF.
Per Voestalpine Wire Technology, la partnership con SKF segna una pietra miliare nello sviluppo di tecnologie ecologiche per la produzione di acciaio. Integrando con successo soluzioni di acciaio ecologico nel processo di produzione dei cuscinetti, Voestalpine Wire Technology dimostra il suo impegno per la riduzione delle emissioni di CO2. Questa innovazione, sviluppata in collaborazione con SKF, rappresenta un significativo passo avanti negli sforzi dell’azienda per rendere l’industria siderurgica più sostenibile.
SKF sta inoltre aumentando l’utilizzo di processi di produzione dell’acciaio a basse emissioni di CO2 (come la produzione con forno elettrico ad arco basato sul riutilizzo del rottame ferroso) da parte dei suoi fornitori. Nel 2021, SKF ha aderito alle iniziative SteelZero e ResponsibleSteel, unendosi ad altre aziende che condividono lo stesso obiettivo nel mostrare un chiaro impegno per la decarbonizzazione dell’industria siderurgica entro il 2050 e nel sostenere i cambiamenti necessari per realizzarla.