Le macchine per la selezione dei materiali (sorting) hanno riscosso successo grazie a tecniche efficaci nel riconoscimento degli attributi dei pezzi e dall’uso di elettrovalvole veloci e getti di aria durante il loro smistamento. Tutto questo migliora la compatibilità dei processi.
Il costo e l’incertezza nel reperimento delle risorse naturali e le difficoltà di smaltimento dei rifiuti rendono sempre più attuale la necessità di avere dei modelli di produzione dei beni e di consumo che tendano a risolvere alla base questi problemi.
L’economia circolare cerca di offrire una risposta adeguata, con una produzione attenta alle risorse e un consumo che punta a estendere il ciclo di vita dei prodotti e a ridurre al minimo i rifiuti.
L’economia circolare in qualche modo è pensata per potersi rigenerare da sola e può diventare un’opportunità di business per le imprese. Dal punto di vista ambientale l’economia circolare prevede di realizzare prodotti e servizi necessari alla nostra vita in modo tale da alterare il meno possibile i cicli naturali.
Ciò è possibile non eliminando, ma riducendo per quanto possibile l’estrazione dei minerali e con l’allungamento della durata dei prodotti.
Al termine, poi, della vita operativa i prodotti, in tutto o in parte, potranno essere riutilizzati, magari con scopi differenti da quelli inizialmente previsti. Ove ciò non sia possibile, lo smaltimento dovrà programmare il riciclo e il riutilizzo dei materiali che diventeranno materia prima per prodotti nuovi.
Occorre ricordare che nell’economia circolare si prevede che i flussi di materiale siano sostanzialmente di due tipi: quelli biologici, in grado quindi di essere reintegrati nell’ambiente naturale senza problemi, e quelli tecnici, destinati ad essere rivalorizzati e riutilizzati direttamente senza essere reintrodotti nell’ambiente. Gli smaltimenti dovranno essere limitati al minimo indispensabile. Pertanto, è garantito un sistema fortemente improntato alla sostenibilità.
In tutto questo complesso sistema di fabbricazione e di uso di prodotti è fondamentale l’operazione di selezione dei materiali (sorting) che può avvenire in diverse fasi del ciclo: all’inizio, nella selezione delle materie prime quali quelle minerarie; in fasi intermedie, per la selezione di componenti idonei a determinate funzioni; al termine della vita operativa, per il recupero e il riciclo dei materiali.
Su queste tematiche la pneumatica gioca un ruolo primario con componenti dedicati e metodologie particolari che hanno trovato nuovo stimolo e sviluppo negli ultimi anni.