Italian Days 2025 | Normalizzati su misura più per gli stampisti

Alessandro Ariu, Gianandrea Mazzola

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italian days 2025

Gli Italian Days 2025 di Meusburger hanno rappresentato, per oltre 50 aziende italiane, un’occasione di aggiornamento tecnico e confronto strategico su come affrontare le trasformazioni in atto nel settore degli stampi e delle attrezzature di precisione.

Gli Italian Days 2025, interamente dedicati al mercato italiano, hanno confermato l’importanza del nostro Paese come partner strategico per il gruppo austriaco Meusburger, punto di riferimento europeo nella produzione di componenti normalizzati.

La due-giorni si è articolata tra interventi tecnici, testimonianze e una visita guidata alla sede produttiva di Wolfurt, dove i partecipanti hanno potuto osservare tecnologie e processi del ciclo di sviluppo di prodotto.

Ad aprire i lavori è stato Maurizio Frigerio, direttore commerciale per Italia, Malta e Slovenia, con la presentazione dell’azienda, la sua evoluzione strutturale e commerciale, seguita dall’introduzione del nuovo portale digitale, illustrato poi nel dettaglio da Roberta Tattoli, responsabile del reparto vendite interne di Meusburger Georg GmbH & Co KG.

A seguire gli interventi di Giovanni Corti (direttore UCISAP) e di Roberta Sgarra (Byteoolbox) a chiusura della prima giornata. Il giorno successivo protagonisti anche Fausto Papini (PentaP) e Antonio Perini (Vero Project).

Dati, analisi, strategie e il “peso” dell’Italia nel mondo

Centrale il successivo contributo del direttore UCISAP (Unione Costruttori Italiani Stampi e Attrezzature di Precisione), che ha offerto un’analisi puntuale sul posizionamento dell’Italia nel mercato globale degli stampi, focalizzandosi su produzione, export e capacità competitiva.

L’obiettivo è stato quello di capire come si collocano oggi gli stampisti italiani rispetto ai competitor internazionali, in un contesto sempre più instabile.

«Il mercato – ha affermato Corti – è innegabilmente difficile. In situazioni come queste è fondamentale avere elementi di confronto, per capire che cosa succede anche fuori dai nostri confini.»

La disamina si è basata sui dati ISTMA, International Special Tooling & Machining Association – Federazione Mondiale delle Associazioni Di Stampisti – (riferiti 2023, i più aggiornati disponibili), che raccoglie informazioni da Europa, Cina, Asia, Stati Uniti e altri mercati rilevanti.

Nel settore degli stampi per lamiera, l’Italia conferma la propria vocazione all’export, un trend costante negli anni e distintivo del comparto. Anche nel segmento plastica, l’Italia mantiene la quinta posizione mondiale per volume di esportazioni, dietro a Cina, Germania, Corea e Portogallo.


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