Applicazioni “business” dei Chatbot

Condividi

business con i chatbot

Cosa sono i Chatbot?

Un chatbot è un software programmato per dialogare con l’utente; in altre parole si tratta di un risponditore automatico molto sofisticato che, dopo aver ricevuto una richiesta, genera una risposta pertinente.

I primi chatbot erano programmati per interagire con l’utente tramite input da tastiera mentre i più recenti sono già pensati per la comunicazione vocale, trend previsto in aumento in relazione anche all’aumento della ricerca vocale sugli smartphone. Il requisito di fondamentale importanza per il corretto funzionamento di tale tipologia di software è una banca dati di informazioni costantemente aggiornate e ben organizzate.

I chatbot della quotidianità

Sebbene il termine abbia ancora una connotazione avvenieristica per il grande pubblico, è molti anni che i chatbot sono presenti nei nostri supporti digitali.

Siri ad esempio è disponibile sui prodotti Apple a partire dal 2014 con versioni costantemente aggiornate, sempre nel mondo di smartphone, tablet e pc si possono elencare anche Google Now e Cortana. Altri esempi di chatbot sono quelli che rispondono nelle chat di Messenger e di Telegram.

Più recente tendenza sono i chatbot “domestici” che ci aspettano sui mobili di casa quali Amazon Echo o Google Home.

Non mancano anche le applicazioni business: alcuni bot vengono impiegati per affiancare gli operatori dei servizi clienti nei siti web, altri assistono i dipendenti delle aziende nella formazione o per trovare le informazioni richieste.

Chatbot nel mondo del business

Dal punto di vista aziendale i chatbot sono una risorsa fondamentale; l’utilizzo della voce infatti velocizza le interazioni, aumenta e facilita le richieste e permette alle aziende di scoprire a cosa sono interessati i clienti o potenziali tali.

Paolo Montrasio e Valentino Spataro, esperti sviluppatori di applicativi B2B e coordinatori della Piazza App, Chatbot e Intelligenza artificiale di Technology Hub, ci presentano due esempi applicativi di come i software dialogatori sono stati integrati all’interno di realtà aziendali.

Il primo riguarda un’azienda che, nell’ambito di un programma di formazione aziendale in seguito ad una fusione, aveva la necessità di formare rapidamente migliaia di dipendenti.

L’azienda in questione ha impiegato i bot per fornire risposte ai nuovi clienti interessati ai più svariati campi dell’offerta aziendale e dell’impresa stessa; l’aspetto più importante di tale applicazione riguarda il monitoraggio e la mappatura di tutte le richieste al fine di incrementare l’addestramento del chatbot più volte al giorno.

Il secondo esempio riguarda un’azienda che ha utilizzato un chatbot per mettere in contatto il reparto produzione con la direzione. Prima dell’adozione del software il personale doveva spostarsi fisicamente dal sito produttivo agli uffici per sapere cosa e quando produrre. In seguito all’adozione del chatbot  il procedimento avviene via telefono, con l’utilizzo di un’interfaccia utente più semplice e meno costosa rispetto ad un sito web o ad una app. Rilevante in questo case study è stato non solo il collegamento del bot alla banca dati ma anche i sistemi di sicurezza; il software era strutturato per permettere l’accesso solo a determinate persone autorizzate e solo quando si trovavano fisicamente all’interno dell’azienda.

Esempi ed informazioni al Technology Hub

Ai chatbot è dedicata la Piazza App, Chatbot e Intelligenza artificiale del Technology Hub 2018, la fiera dell’elettronica e delle tecnologie innovative che si svolgerà a Fieramilanocity dal 17 al 19 maggio.

La Piazza sarà coordinata da Paolo Montrasio e Valentino Spataro; saranno esposte le soluzioni per sviluppare i bot e saranno approfondite le tecnologie per svilupparne i contenuti. Alla fiera sarà anche allestito uno spazio introduttivo alla tecnologia con esposti strumenti di riconoscimento del linguaggio naturale e IA sia in italiano sia in inglese; infine saranno presenti esperienze di aziende ed enti privati che, tramite lo sviluppo e l’adozione dei chatbot, hanno snellito la propria struttura, i propri processi interni e i rapporti con i clienti.

Articoli correlati