Per venire incontro alle esigenze dei clienti, la Motion Technology Company Schaeffler ha rafforzato la gamma di prodotti e servizi che contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale. Fra questi, l’elettrolizzatore con potenze scalabili da 50 kW a 1 MW.
Tecnologie per la produzione di idrogeno verde
Nell’ambito della produzione dell’idrogeno, Schaeffler offre soluzioni per generare e utilizzare questa fonte di energia. Nello specifico, l’azienda dispone di una gamma di prodotti che comprende stack di elettrolizzatori a membrana a scambio protonico (PEM) con potenze scalabili da 50 kW a 1 MW. Gli elettrolizzatori più piccoli sono disponibili anche senza membrane, il che li rende ideali per i progetti di ricerca e sviluppo.

Un vantaggio chiave dell’elettrolizzatore Schaeffler è il suo design robusto, che consente un’elevata densità di potenza grazie a un’ampia area attiva della cella. Queste caratteristiche rendono gli elettrolizzatori PEM altamente versatili e particolarmente adatti per applicazioni impegnative in cui l’efficienza e l’affidabilità sono essenziali. Possono essere integrati nei sistemi di produzione di idrogeno su piccola, media o grande scala industriale – dalle applicazioni commerciali decentralizzate alla produzione di idrogeno collegata direttamente alle fonti di energia rinnovabile, nonché ai sistemi di approvvigionamento e rifornimento di idrogeno.
Stack di celle a combustibile e piastre bipolari innovative
Un altro elemento della catena del valore dell’idrogeno è l’utilizzo dell’idrogeno. Schaeffler presenta un innovativo stack di celle a combustibile che, nonostante il peso ridotto a meno di 0,5 kg/kW, offre una densità di potenza particolarmente elevata per le applicazioni di mobilità elettrica. Lo stack di celle a combustibile è dotato di un avanzato sistema di rivestimento delle piastre bipolari che può essere personalizzato per soddisfare le esigenze specifiche del cliente.
L’azienda ha anche sviluppato la famiglia di rivestimenti Enertect, che può essere utilizzata sia negli elettrolizzatori che nei sistemi di celle a combustibile. Enertect è privo di metalli preziosi e offre un’altissima resistenza alla corrosione. Il rivestimento riduce l’impronta di CO2 della piastra bipolare di oltre il 75% e aumenta significativamente l’efficienza sia delle celle a combustibile che degli elettrolizzatori. L’intero processo di produzione delle piastre bipolari metalliche avviene internamente a Schaeffler.
Sensori per la diagnostica del sistema
Sempre nell’ambito dell’utilizzo dell’idrogeno, il gruppo tedesco offre dei sensori progettati per migliorare la sicurezza nei veicoli e nelle applicazioni industriali che utilizzano questa fonte di energia.
Questi componenti svolgono un ruolo fondamentale nel supportare la diagnostica del sistema e ridurre al minimo i potenziali rischi nel sistema di trasmissione: nello specific, il sensore H2 “Leakage” rileva le perdite di idrogeno in tempo reale, mentre il sensore H2 “Exhaust” misura la concentrazione di idrogeno nel sistema di scarico delle celle a combustibile. Di conseguenza, entrambi i sensori svolgono un ruolo fondamentale nel supportare la diagnostica del sistema e ridurre al minimo i potenziali rischi nel sistema di trasmissione.