Industry 4.0: il protagonista sarà sempre l’uomo

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L’uomo protagonista indiscusso della rivoluzione che sta investendo le fabbriche di tutto il mondo: perché?

Le fabbriche di tutto il mondo stanno subendo un cambiamento epocale. Si dice che sia a causa dell’evoluzione tecnologica: la moderna produzione industriale è oggi un sistema complesso, in realtà un sistema misto, fatto di uomini e macchine, con competenze e “conoscenze” molto diversificate ma sempre e comunque interconnesse. Questo sistema misto, uomo-macchina, subisce una costante evoluzione tecnologica: la creatività umana permette l’upgrade della macchina e, la macchina “upgradata” fa nascere nuovi desiderata, dando il via allo sviluppo di nuove idee. Il risultato? Un miglioramento continuo di efficienza e affidabilità, con una ricaduta positiva sulla competitività. Dunque l’uomo, artefice delle soluzioni innovative, deve anche continuare ad acquisire quelle competenze necessarie per renderle produttive, mirando all’ottimizzazione dell’efficienza. E così si arriva alla quarta rivoluzione industriale, caratterizzata dalla fabbrica digitale, dove l’integrazione fra tecnologie digitali e realtà manifatturiera è profonda, che è una vera e propria rivoluzione culturale prima che tecnologica. Infatti “interoperabilità” è oggi un termine molto diffuso, indicando certamente il colloquio operativo fra sistemi diversi, ma anche fra macchine e uomo, che devono trovare un modo di comunicare efficace così da raggiungere il livello di efficienza indicato dal paradigma di Industry 4.0.

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